Segretari comunali e provinciali anno 2022: fabbisogno, attività, formazione

Definizione del fabbisogno di nuovi segretari comunali e provinciali per l’anno 2022, la programmazione dell’attività didattica e di aggiornamento per il medesimo anno, nonché gli ulteriori interventi formativi previsti a favore dei vicesegretari comunali

Il Ministero dell’Interno, in virtù dello svolgimento del Consiglio direttivo per l’Albo nazionale dei Segretari comunali e provinciali, ha reso noto l’approvazione all’unanimità del fabbisogno per l’anno 2022 dei segretari comunali e provinciali, quantificato in 167 unità, limite massimo consentito dalla normativa vigente, pari al 100% dei cessati nell’anno precedente.

Inoltre:

  • nel prossimo mese di luglio – al termine del corso di formazione e degli esami finali – saranno immessi in ruolo 291 Segretari comunali della sessione ordinaria del Coa 6. A questi si aggiungeranno poco dopo - non appena terminato il tirocinio obbligatorio e gli esami finali - ulteriori 223 corsisti;
  • si stanno organizzando le prove preselettive del concorso Co.A 2021 bandito per 448 borsisti a novembre scorso, assicurando che esse saranno svolte entro breve tempo.

Il Consiglio direttivo ha, infine:

  • approvato le modalità operative per lo svolgimento della formazione cosiddetta “suppletiva”, prevista per i segretari neo assunti. La formazione suppletiva è stata inserita, per la prima volta, nel Piano delle attività didattiche 2022. È stato strutturato un modello formativo dedicato ai neosegretari, che consentirà di monitorare l’assolvimento dell’obbligo formativo di 120 ore annue, nell’ambito del biennio successivo alla data di prima assunzione in servizio, prevedendo formazione online;
  • approvato il piano della formazione 2022, in continuità con quanto previsto dalle direttive ministeriali degli scorsi anni, prevedendo il prosieguo delle attività di aggiornamento a distanza, sia in modalità sincrona e asincrona - mediante contributi videoregistrati pubblicati sul Campus virtuale dell’Albo. Destinatari dei percorsi formativi di aggiornamento, oltre ai segretari comunali e provinciali, anche amministratori, dirigenti e personale degli enti locali.