La Presidenza della Commissione Giudicatrice da Parte del RUP: Novità dal Nuovo Codice degli Appalti
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Con l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, disciplinato dal D.Lgs. n. 36/2023, si è assistito a un significativo cambiamento riguardo al ruolo del Responsabile Unico del Progetto (RUP) all’interno della commissione giudicatrice. In particolare, il nuovo codice stabilisce che il RUP non solo può far parte della commissione, ma ha anche la facoltà di presiederla, sia nelle procedure sopra soglia che in quelle sotto soglia.
Articolo 93, comma 3 del D.Lgs. n. 36/2023
L’articolo 93, comma 3, del D.Lgs. n. 36/2023, chiarisce che il RUP può partecipare alla commissione giudicatrice e, in determinate circostanze, può assumerne la presidenza. Questa disposizione è stata accolta positivamente dalla giurisprudenza, che ha confermato la legittimità di tale prassi, già riconosciuta in precedenti normative. La possibilità di avere il RUP come presidente della commissione giudicatrice è vista come un modo per garantire una maggiore coerenza e responsabilità nella gestione delle procedure di gara.
Specifiche per le Procedure Sotto Soglia
Per quanto riguarda le procedure sotto soglia, l’articolo 51 del D.Lgs. n. 36/2023 specifica ulteriormente che il RUP può far parte della commissione giudicatrice “anche in qualità di presidente”. Questa norma si basa sulla disciplina generale contenuta nell’articolo 93, che non distingue tra le funzioni di commissario di gara e di presidente, permettendo così una maggiore flessibilità nella composizione delle commissioni.
Conclusioni
In conclusione, la nuova normativa ha reso la presidenza della commissione giudicatrice da parte del RUP non solo una possibilità, ma una prassi regolamentata. Questa modifica rappresenta un passo avanti nella definizione delle funzioni e delle responsabilità del RUP, contribuendo a una gestione più efficace e trasparente delle gare pubbliche.
Implicazioni per il Dipendente Pubblico / Concorsista
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa novità implica una maggiore attenzione alle competenze e alle responsabilità del RUP nelle procedure di gara. È fondamentale comprendere come queste modifiche possano influenzare il processo di selezione e valutazione delle offerte, nonché la necessità di una formazione adeguata per i RUP che assumono il ruolo di presidente della commissione.
Parole Chiave
RUP, commissione giudicatrice, nuovo codice degli appalti, D.Lgs. n. 36/2023, presidenza, procedure sopra soglia, procedure sotto soglia.
Elenco Riferimenti Normativi
- D.Lgs. n. 36/2023 - Codice degli appalti, Art. 93, comma 3.
- D.Lgs. n. 36/2023 - Codice degli appalti, Art. 51.
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