Sentenza tar sulla localizzazione del laboratorio galenico in edifici diversi dalla farmacia

L'esperto risponde (con l'I.A.)
#1

vi incollo entrambe le sentenza, ho bisogno di aiuto

dgr_01278_830_23122010_a1unico.pdf (1,1 MB)
Sentenza-Tar-Milano-n.-659-2020.pdf (520,0 KB)

sono applicabili solo al caso in oggetto o siccome la Giunta Regionale ha competenza in merito alle funzioni di indirizzo e coordinamento nell’ambito della programmazione regionale, al fine di assicurare l’uniformita’ degli interventi e delle prestazioni in materia di assistenza farmaceutica e di assistenza integrativa sul territorio regionale dovrà emanare qualcosa di valido prima di poter autorizzare farmacie con locali satellite ovunque?
so già che presto capiterà qualcuno che chiederà

#2

Il provvedimento del TAR ha trovato conferma nella sentenza del Consiglio di Stato n. 6745/2021 (https://www.giustizia-amministrativa.it/portale/pages/istituzionale/visualizza/?nodeRef=&schema=cds&nrg=202008145&nomeFile=202106745_11.html&subDir=Provvedimenti).

#3

il post era precedente. Comunque se per il CdS rilevava la questione dell’apertura al pubblico in Regione Piemonte con la DD 1889/A1400A/2022 “DGR n. 9-5555 del 5 settembre 2022: approvazione schema di protocollo integrativo tra la
Regione Piemonte, Federfarma Piemonte e Assofarm Piemonte per la campagna di
vaccinazione antinfluenzale 2022 2023.”

Ai fini dell’offerta di servizi sanitari da parte delle farmacie di cui all’art. 1, comma 2, letterae-quater del decreto legislativo 3 ottobre 2009, n.153, i soggetti titolari di farmacia/gestori p**ossono utilizzare aree, locali o strutture separate dai locali ove è ubicata la farmacia.**L’esecuzione delle vaccinazioni nelle richiamate aree, locali o strutture è autorizzata acondizione che gli stessi abbiano i requisiti di idoneità igienico-sanitaria, consentano ilrispetto della riservatezza degli utenti, ricadano nell’ambito della sede farmaceutica dipertinenza prevista in pianta organica.

#4

L’accordo integrativo immagino richiami e faccia seguito al Protocollo d’intesa sottoscritto il 28 luglio 2022 tra il Governo, le Regioni e le Provincie Autonome, Federfarma, Assofarm e Farmacie Unite e che definisce la cornice nazionale e le modalità per il coinvolgimento, su base volontaria, dei farmacisti territoriali nelle campagne vaccinali anti-Covid-19 e antiinfluenzali, nonché nell’esecuzione dei test diagnostici che prevedono il prelevamento del campione biologico a livello nasale, salivare o orofaringeo.

Per approfondimenti sui requisiti e le modalità di somministrazione di test diagnostici e vaccini si rimanda al Protocollo d’intesa (clicca qui), evidenziando altresì che, secondo lo stesso (articolo 4 comma 2), le aree, i locali o le strutture esterne alla farmacia devono essere compresi “nell’ambito della sede farmaceutica di pertinenza prevista in pianta organica”.