Servizi di progettazione e comprova dei requisiti: il Consiglio di Stato chiarisce i criteri - LavoriPubblici

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La Sentenza n. 7031 del Consiglio di Stato: Un Nuovo Orientamento sui Requisiti Professionali per i Servizi di Progettazione

CONTENUTO

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7031 del 12 agosto 2025, ha fornito un’importante interpretazione riguardo alla comprova dei requisiti professionali per i servizi di progettazione resi a committenti privati. In particolare, la sentenza stabilisce che i concorrenti possono dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in gara attraverso la presentazione di Certificati di Esecuzione Lavori (CEL), contratti e fatture, senza la necessità di fornire certificazioni pubbliche che, in questo contesto, non sono applicabili.

Questa decisione rappresenta un significativo passo avanti per le imprese che operano nel settore della progettazione, poiché consente di valorizzare anche le esperienze lavorative svolte per clienti privati. In precedenza, infatti, era comune l’interpretazione che richiedeva esclusivamente riferimenti a lavori approvati dalla pubblica amministrazione, limitando così le opportunità per i professionisti e le aziende che avevano operato principalmente nel settore privato.

La sentenza si inserisce in un contesto normativo più ampio, in cui la trasparenza e la competitività nelle gare pubbliche sono obiettivi fondamentali. L’articolo 83 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 50/2016) stabilisce i criteri per la selezione dei concorrenti, e la possibilità di utilizzare esperienze pregresse con privati amplia le opportunità per i partecipanti alle gare.

CONCLUSIONI

La sentenza n. 7031 del Consiglio di Stato rappresenta un’importante evoluzione nella giurisprudenza riguardante la comprova dei requisiti professionali. Essa offre una maggiore flessibilità ai concorrenti, permettendo loro di dimostrare le proprie competenze attraverso una varietà di documenti, anche in assenza di certificazioni pubbliche. Questo cambiamento non solo facilita l’accesso alle gare, ma promuove anche una maggiore inclusività nel settore della progettazione.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza implica una maggiore attenzione nella valutazione delle offerte presentate. Sarà fondamentale considerare non solo le esperienze con la pubblica amministrazione, ma anche quelle con committenti privati, garantendo così una valutazione più equa e completa delle capacità professionali dei concorrenti. Inoltre, i concorsisti dovranno essere consapevoli di questa opportunità e preparare la documentazione necessaria per dimostrare le loro esperienze in modo efficace.

PAROLE CHIAVE

Consiglio di Stato, sentenza n. 7031, requisiti professionali, servizi di progettazione, certificati di esecuzione lavori, gare pubbliche, committenti privati, Codice dei Contratti Pubblici.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. n. 50/2016, Codice dei Contratti Pubblici
  • Sentenza n. 7031 del 12 agosto 2025, Consiglio di Stato.

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