Dato che sono eventi all’aperto con modalità dinamiche li assimilerei alle sagre/fiere locali. Poi, dipende dai particolari. A Viareggio, dove la gente è assiepata contro le transenne che delimitano l’area di esibizione dei carri, vedrei più attinenti le modalità dello spettacolo.
Ai sensi del DL n. 229 del 30/12/2021 dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, l’accesso alle seguenti attività è consentito esclusivamente con green pass rafforzato nonché ai soggetti di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica:
[omissis]
b) sagre e fiere, convegni e congressi di cui all’articolo 9-bis, comma 1, lettera e), del DL n. 52/2021;
Tuttavia, tieni conto anche di quest’altra disposizione contenuta nel DL 52/21, art. 9-bis che dà il via ai possessori di G.P. rafforzato a tutte le attività:
2-bis. Nelle zone gialla, arancione e rossa, la fruizione dei servizi, lo svolgimento delle attività e gli spostamenti, limitati o sospesi ai sensi della normativa vigente, sono consentiti esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis), e ai soggetti di cui al comma 3, primo periodo, nel rispetto della disciplina della zona bianca […]
Infine, tieni conto anche di questa disposizione ancora contenuta nell’art. 9-bis citato:
(secondo peridio del comma 4) Nel caso di sagre e fiere locali che si svolgano all’aperto, in spazi privi di varchi di accesso, gli organizzatori informano il pubblico, con apposita segnaletica, dell’obbligo del possesso della certificazione verde COVID-19 prescritta ai sensi del comma 1, lettera e), per l’accesso all’evento. In caso di controlli a campione, le sanzioni di cui all’articolo 13 si applicano al solo soggetto privo di certificazione e non anche agli organizzatori che abbiano rispettato gli obblighi informativi.
Sulle mascherine, come hai detto tu, si applica l’ordinanza Min. Sal. del 08/02/22 – GU n. 33/2022
Le linee guida aggiornate sono quelle del 02/12/2021 (GU n. 290/2021), vedi qua:
La capienza si calcola se c’è un valore superficie da rapportare ad un parametro. Se l’area non è circoscritta allora si tratta di eventi che non rientrano nel campo applicativo dell’art. 80 TULPS. Anche per questo aspetto bisogna vedere caso per caso. Magari ci sono sub aree dedicate allo spettacolo vero e proprio ai quali si applica la normativa del pubblico spettacolo.
Rammenta che i carri allegorici sono molto pericolosi. In passato sono accaduti incidenti gravi. Se guardi il codice della strada, in caso di uso di trattori e carrelli, questi non sono omologati al trasporto di persone, specialmente se montano mamme e bambini (non solo figuranti). Quindi, affinché lo stesso Vigile che è lì far servizio non fermi tutto prima di iniziare, è bene trattare il carro (se sopra ci sono le persone) come fosse un’attrazione non in “elenco”. Prima di essere usato deve essere valutato dalla CCVLPS o dal tecnico di turno. Un bambino non deve “riuscire” a cadere né ad entrare sotto le ruote. Da valutare anche le persone che spesso camminano a pochi cm dalle ruote pur non montando sopra.
Scusa se sono andato in questi argomenti ma, da padre, credo che i carri siano davvero pericolosi perché, spesso, sono cose improvvisate e gestite male. Ho potuto vedere di persona in qualche occasione. Vedi qua:
https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/22_gennaio_22/bimbo-morto-carnevalea-processo-anche-madre-8b9519c2-7b44-11ec-abb0-c5b887ad7c72.shtml
Vedi anche questa vecchia circolare:
in ogni caso, si applica l’Accordo 91 del 05/08/2014 (come ratificato a livello regionale)
http://www.3province.net/Delibere/norma_manifestazioni_sportive.pdf
che poi è una parte del piano di sicurezza sulla safety/security