Sì al soccorso istruttorio per il mancato versamento del contributo all'Anac. - Le Autonomie

Il Soccorso Istruttorio e il Contributo ANAC: Chiarimenti dal Consiglio di Stato

CONTENUTO

Il Consiglio di Stato, con la sentenza dell’Adunanza Plenaria del 9 giugno 2025, n. 6, ha fornito importanti chiarimenti riguardo al soccorso istruttorio in relazione al contributo dovuto all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). In particolare, la sentenza stabilisce che gli operatori economici possono beneficiare del soccorso istruttorio anche in caso di mancato versamento del contributo ANAC, a condizione che il pagamento venga effettuato prima della valutazione dell’offerta.

Questa decisione si inserisce in un contesto giuridico complesso, in cui si era creato un contrasto tra diverse pronunce giurisprudenziali. Prima della sentenza in oggetto, vi era un orientamento che sosteneva l’esclusione automatica dei concorrenti in caso di mancato pagamento del contributo entro i termini di presentazione delle offerte. La nuova pronuncia del Consiglio di Stato, invece, riconosce la possibilità di regolarizzare la posizione attraverso il soccorso istruttorio, un istituto previsto dall’art. 83 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).

Il soccorso istruttorio è uno strumento che consente di sanare irregolarità formali e di completare la documentazione necessaria per la partecipazione a una gara, evitando l’esclusione del concorrente. La sentenza chiarisce che, per garantire la parità di trattamento e la concorrenza tra gli operatori economici, è fondamentale che il pagamento del contributo ANAC avvenga prima della valutazione delle offerte, ma non necessariamente entro il termine di presentazione delle stesse.

CONCLUSIONI

La sentenza del Consiglio di Stato rappresenta un passo significativo verso una maggiore flessibilità nella gestione delle procedure di gara, consentendo agli operatori economici di regolarizzare la propria posizione senza incorrere in esclusioni automatiche. Questo chiarimento è fondamentale per garantire un accesso equo alle gare pubbliche e per promuovere la partecipazione di un numero maggiore di operatori.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza implica la necessità di una maggiore attenzione nella gestione delle procedure di gara. È fondamentale che gli operatori economici siano informati sui propri diritti e doveri, in particolare riguardo al soccorso istruttorio. Inoltre, i dipendenti pubblici coinvolti nella valutazione delle offerte devono essere consapevoli di questa nuova interpretazione giurisprudenziale per evitare errori nell’applicazione delle norme.

PAROLE CHIAVE

Soccorso istruttorio, contributo ANAC, Consiglio di Stato, esclusione, gare pubbliche, operatori economici, D.Lgs. 50/2016.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici
  • Sentenza del Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 9 giugno 2025, n. 6.

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