Sicurezza informatica della PA: i principali strumenti messi a disposizione dal CERT-AGID

Strumenti di Sicurezza Informatica per le Pubbliche Amministrazioni: Focus su CERT-AGID

CONTENUTO

Il CERT-AGID (Computer Emergency Response Team dell’Agenzia per l’Italia Digitale) rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la sicurezza informatica delle Pubbliche Amministrazioni ¶ italiane. Con l’obiettivo di migliorare la resilienza delle infrastrutture digitali, il CERT-AGID offre strumenti e servizi innovativi. Tra i principali strumenti disponibili, spiccano Hashr 2.0.1 e il Feed IoC (Indicatori di Compromissione).

Hashr 2.0.1

Hashr è un tool open source, scaricabile gratuitamente, progettato per la ricerca di file malevoli all’interno di un filesystem. La sua funzionalità principale consiste nel confrontare i valori hash dei file con una lista di impronte hash già note, facilitando così l’individuazione di file compromessi. Le Pubbliche Amministrazioni accreditate possono utilizzare Hashr con liste di ricerca personalizzate o con hash derivati da campagne malevole registrate, specificamente quelle che hanno impatto sul territorio italiano. Questo strumento è particolarmente utile per indagini di sicurezza informatica, analisi forense e verifica dell’integrità dei file su filesystem di grandi dimensioni.

Feed IoC

Il Feed IoC fornisce un flusso in tempo reale di Indicatori di Compromissione, che include dati su campagne di malware e phishing. Gli IoC comprendono indirizzi IP utilizzati per attività fraudolente, URL di siti malevoli, hash di file dannosi e altre informazioni critiche. Questo servizio, offerto gratuitamente, è esclusivamente rivolto alle Pubbliche Amministrazioni, che possono accreditarsi per accedere a questi dati in tempo reale. L’implementazione di tali indicatori consente alle PA di migliorare le loro capacità di monitoraggio e prevenzione delle minacce informatiche.

Questi strumenti, integrati nel contesto del Piano Triennale per l’Informatica 2024-2026, rappresentano un passo significativo verso una maggiore sicurezza informatica, contribuendo a proteggere le infrastrutture digitali delle PA.

CONCLUSIONI

L’adozione di strumenti come Hashr e il Feed IoC da parte delle Pubbliche Amministrazioni è cruciale per affrontare le sfide della sicurezza informatica. La disponibilità di strumenti open source e di feed in tempo reale consente alle PA di essere proattive nella prevenzione e nella gestione delle minacce informatiche.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza e l’utilizzo di questi strumenti rappresentano un valore aggiunto nel proprio percorso professionale. Essere informati sulle risorse disponibili per la sicurezza informatica non solo migliora le competenze individuali, ma contribuisce anche alla protezione dell’intera infrastruttura digitale della PA.

PAROLE CHIAVE

Sicurezza informatica, CERT-AGID, Hashr, Feed IoC, Pubbliche Amministrazioni, Indicatori di Compromissione, prevenzione malware, infrastrutture digitali.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Piano Triennale per l’Informatica 2024-2026.
  2. Normativa sulla sicurezza informatica (D.Lgs. 65/2018).
  3. Direttiva NIS (Direttiva UE 2016/1148).

immagine

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli