Silenzio assenso tra amministrazioni: TAR Sicilia n. 2249/2025 - LavoriPubblici Silenzio assenso tra amministrazioni: TAR Sicilia n. 2249/2025 - LavoriPubblici
Il Silenzio Assenso nel Procedimento di Approvazione del Piano: Riflessioni sulla Sentenza TAR Sicilia n. 2249/2025
CONTENUTO
La recente sentenza del TAR Sicilia n. 2249/2025 ha sollevato un’importante questione riguardante il procedimento di approvazione dei piani urbanistici e la tempistica dei pareri di compatibilità paesaggistica. In particolare, il Tribunale ha stabilito che un parere espresso tardivamente da un’amministrazione, come la Soprintendenza, si considera come silenzio assenso. Questo significa che, se l’amministrazione non rispetta il termine perentorio previsto dalla legge, il parere si considera favorevole, rendendo vincolante il rispetto di tale termine.
La norma di riferimento è il Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004), che stabilisce i termini entro cui le amministrazioni devono esprimere il proprio parere in materia paesaggistica. In particolare, l’articolo 146, comma 3, prevede che il parere deve essere reso entro un termine specifico, e il mancato rispetto di questo termine implica l’applicazione del silenzio assenso.
Questa decisione del TAR conferma l’importanza della tempestività nelle risposte delle amministrazioni pubbliche e sottolinea come il silenzio assenso possa essere un meccanismo utile per garantire la fluidità dei procedimenti autorizzativi. Infatti, un parere tardivo non può bloccare l’iter di approvazione di un piano, evitando così ritardi ingiustificati e garantendo una maggiore certezza giuridica per i soggetti coinvolti.
CONCLUSIONI
La sentenza TAR Sicilia n. 2249/2025 rappresenta un passo significativo verso la semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di compatibilità paesaggistica. Essa riafferma il principio del silenzio assenso tra amministrazioni, contribuendo a snellire le procedure e a garantire una maggiore efficienza nella gestione dei piani urbanistici.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza evidenzia l’importanza di rispettare i termini previsti dalla legge per l’espressione dei pareri. È fondamentale che i funzionari pubblici siano consapevoli delle conseguenze legali del mancato rispetto di tali termini, non solo per evitare ritardi nei procedimenti, ma anche per garantire la legittimità delle decisioni adottate. Inoltre, la conoscenza di queste norme può rivelarsi cruciale per la preparazione ai concorsi pubblici, dove la comprensione del diritto amministrativo e delle procedure è essenziale.
PAROLE CHIAVE
Silenzio assenso, compatibilità paesaggistica, TAR Sicilia, D.Lgs. 42/2004, procedimento amministrativo, parere tardivo.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 42/2004 - Codice dei beni culturali e del paesaggio
- Sentenza TAR Sicilia n. 2249/2025

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