Soccorso istruttorio e sottoscrizione dell’offerta: interviene il TAR - LavoriPubblici Soccorso istruttorio e sottoscrizione dell’offerta: interviene il TAR - LavoriPubblici
Il Soccorso Istruttorio nel Settore degli Appalti Pubblici: Chiarimenti dal TAR Lazio
CONTENUTO
Il TAR Lazio, con la sentenza n. 21458/2025, ha fornito importanti chiarimenti riguardo all’istituto del soccorso istruttorio, un tema di rilevante interesse per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti pubblici. In particolare, la sentenza stabilisce che il soccorso istruttorio può essere utilizzato per sanare la mancata sottoscrizione dell’offerta, a condizione che tale possibilità sia prevista esplicitamente nel disciplinare di gara e che non incida su elementi sostanziali dell’offerta stessa.
Il soccorso istruttorio è disciplinato dall’art. 101 del D.Lgs. 36/2023, il quale consente di richiedere chiarimenti e integrazioni formali da parte dei concorrenti, senza però permettere modifiche sostanziali all’offerta presentata. Questo strumento è fondamentale per garantire la par condicio tra i partecipanti e per favorire la massima partecipazione alle gare pubbliche.
La sentenza del TAR Lazio sottolinea l’importanza di una corretta formulazione delle clausole del disciplinare di gara, affinché i concorrenti siano informati delle possibilità di sanatoria in caso di errori formali. La decisione del TAR rappresenta un passo avanti verso una maggiore flessibilità e inclusività nel processo di gara, permettendo di evitare esclusioni ingiustificate per meri errori formali.
CONCLUSIONI
In sintesi, il soccorso istruttorio si configura come uno strumento utile e necessario per garantire la regolarità delle procedure di gara, evitando che errori formali possano compromettere la partecipazione dei concorrenti. È fondamentale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano le implicazioni di questa normativa e l’importanza di una corretta redazione dei documenti di gara.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici, la sentenza del TAR Lazio rappresenta un’opportunità per rivedere e migliorare le procedure di gara, assicurando che le clausole del disciplinare siano chiare e che il soccorso istruttorio sia applicato in modo corretto. Per i concorsisti, è cruciale essere consapevoli dei propri diritti e delle possibilità di sanatoria in caso di errori formali, al fine di evitare esclusioni ingiustificate.
PAROLE CHIAVE
Soccorso istruttorio, TAR Lazio, D.Lgs. 36/2023, appalti pubblici, par condicio, integrazioni formali, esclusione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023, art. 101
- TAR Lazio, sentenza n. 21458/2025

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