Salve, per un affidamento di un servizio di circa 25.000,00 euro, tramite richiesta di preventivi, è stato richiesto di predisporre e inviare anche una relazione relativa alla modalità del servizio. Un (1) operatore economico ha dimenticato di inserire la suddetta Relazione. E’ possibile procedere con il soccorso istruttorio tenendo conto che è un affidamento diretto e sono scaduti i termini per la presentazione del preventivo?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
In teoria generale del diritto, il soccorso istruttorio è un istituto che consente all’amministrazione di richiedere ai partecipanti di un procedimento amministrativo di integrare o correggere la documentazione presentata, qualora questa sia incompleta o contenga errori formali. L’obiettivo è quello di permettere ai partecipanti di rimediare a eventuali difetti senza essere esclusi dal procedimento.
Nel contesto degli appalti pubblici, il soccorso istruttorio è disciplinato dall’articolo 83 del Decreto Legislativo 50/2016, noto come Codice dei Contratti Pubblici, e dalle sue successive modifiche e integrazioni, incluso il Nuovo Codice degli Appalti (dlgs 36/2023). Questo articolo stabilisce le condizioni e i limiti entro cui l’amministrazione può esercitare il soccorso istruttorio.
Per quanto riguarda la tua domanda specifica, la possibilità di utilizzare il soccorso istruttorio dipende da diversi fattori, tra cui la natura del documento mancante e le regole stabilite dall’ente appaltante nel bando o nella lettera di invito. In generale, il soccorso istruttorio può essere utilizzato per documenti la cui mancanza non comporta l’esclusione automatica, a meno che non si tratti di documenti essenziali per la valutazione dell’offerta.
Nel caso di un affidamento diretto, le procedure possono essere meno formali rispetto a quelle di una gara pubblica, ma è comunque necessario attenersi ai principi di trasparenza, non discriminazione e parità di trattamento. Se i termini per la presentazione del preventivo sono scaduti, l’amministrazione deve valutare se l’omissione della relazione sia sanabile e se il soccorso istruttorio possa essere esercitato senza violare i principi sopra menzionati.
Esempio concreto: Se la relazione mancante è un documento che può essere richiesto in un secondo momento senza pregiudicare la parità di trattamento tra i partecipanti e non influisce sulla valutazione delle offerte, l’amministrazione potrebbe decidere di esercitare il soccorso istruttorio. Tuttavia, se la relazione è fondamentale per la valutazione dell’offerta e la sua mancanza compromette la possibilità di confrontare le offerte in modo equo, il soccorso istruttorio potrebbe non essere ammissibile.
Conclusione sintetica: La possibilità di procedere con il soccorso istruttorio in caso di mancanza della relazione dipende dalla natura del documento e dalle regole stabilite dall’ente appaltante. È necessario valutare caso per caso, tenendo conto dei principi di trasparenza e parità di trattamento.
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Bibliografia:
- Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 - Codice dei contratti pubblici
- Decreto Legislativo 24 gennaio 2023, n. 36 - Nuovo Codice degli Appalti