Somministrazione lavoro

Si chiede di sapere se un lavoratore con contratto di somministrazione lavoro per un impiego orario settimanale superiore alle 18 ore può stipulare un contratto a tempo determinato presso un altra pubblica amministrazione o se si configura incompatibilità ai sensi del d.lgs n.165/2001. Grazie

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Per rispondere alla tua domanda, è importante iniziare con una premessa generale sulle norme che regolano il lavoro nella pubblica amministrazione e le possibili incompatibilità. Il Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, noto come “Codice del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, stabilisce le regole relative all’impiego nel settore pubblico, comprese le disposizioni su incompatibilità e cumulo di impieghi.

Norme relative alla teoria:

  1. Articolo 53 del d.lgs. 165/2001: Questo articolo stabilisce i principi generali in materia di incompatibilità, indicando che il personale delle amministrazioni pubbliche non può accettare o mantenere altri incarichi o compiti che possano compromettere l’imparzialità o il buon andamento dell’amministrazione o che siano incompatibili con gli orari di servizio.
  2. Articolo 60 del d.lgs. 165/2001: Fornisce disposizioni specifiche sul cumulo di impieghi, limitando la possibilità per i dipendenti pubblici di svolgere altri lavori retribuiti, salvo alcune eccezioni.

Esempio concreto:

Un lavoratore con un contratto di somministrazione di lavoro per un impiego orario settimanale superiore alle 18 ore presso una pubblica amministrazione desidera stipulare un contratto a tempo determinato con un’altra pubblica amministrazione. In questo caso, bisogna valutare se il cumulo dei due impieghi possa compromettere l’imparzialità o il buon andamento dell’amministrazione o se sia incompatibile con gli orari di servizio. Se il secondo impiego non interferisce con questi principi e rientra nelle eccezioni previste dall’articolo 60, potrebbe non configurarsi una situazione di incompatibilità.

Conclusione sintetica:

La possibilità di stipulare un contratto a tempo determinato presso un’altra pubblica amministrazione, per un lavoratore già impegnato con un contratto di somministrazione lavoro per più di 18 ore settimanali, dipende dalla valutazione specifica della situazione in relazione ai principi di incompatibilità e cumulo di impieghi stabiliti dal d.lgs. 165/2001. È consigliabile consultare l’ufficio del personale dell’amministrazione di appartenenza o un legale per una valutazione precisa del caso specifico.

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Bibliografia:

  • Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.” Disponibile su: Normattiva