Somministrazione per passeggeri a bordo di nave turistica in Toscana

Buongiorno,

Per estrema sicurezza, chiedo conferma delle procedure autorizzative l’attività di somministrazione alimenti e bevande a favore di passeggeri imbarcati a bordo di navi in Toscana; se nulla fosse cambiato, riepilogo di seguito i riferimenti generali che avevo:

Natanti ormeggiati in sede fissa: risoluzione MISE 3340 del 2011 valuta obbligatoria SCIA e rispetto requisiti come una qualsiasi attività in sede fissa (sorvegliabilità, agibilità, ecc.);

Natanti per trasporto (pubblico o meno) di passeggeri: la somministrazione di alimenti e bevande è equiparata ai sensi dell’art. 53, comma 1, lettera c-bis, della L.R.T. n. 62/2018 pertanto soggetta a SCIA e notifica sanitaria da trasmettere al Comune su piattaforma STAR SUAP regionale, codice ateco specifico 56.10.50. Si applicherà quindi sia ad imprese per attività di traghetto che a quelle per semplici gite in barca, indistintamente. Necessita servizi igienici separati come per casistica precedente.

Pescaturismo: La SCIA unica abilitante l’attività di pescaturismo consente anche la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi dell’art. 17 della L.R.T. n. 66/2005, quindi non è dovuta alcuna ulteriore segnalazione al SUAP.

Commercio tra natanti: Equiparato a commercio itinerante, alimentare o meno, pertanto soggetto ad autorizzazione dalla Capitaneria di Porto territorialmente competente.

Non mi sembra esistano altre specifiche oltre a questo, al netto di specifica regolamentazione locale, ma chiedo conferma.

mi trovi d’accordo. L’art. 53 della LR 62/2018, come era già con la LR 28/05, parla espressamente di mezzi di trasporto pubblici. Se sono natanti ormeggiati in modo fisso allora sono “volumetrie” commerciali e quindi esercizi di somm.ne veri e propri. Ok per la pescaturismo, lì vige la legge regionale e la fattispecie è paragonabile all’agriturismo. Sul commercio fra natanti la questione è sicuramente più fluida… da vedere caso per caso in base a regolamenti comunale e codice della navigazione con intervento della Capitaneria

Perfetto, grazie del riscontro.

L’arduo rimane per il cittadino compilare l’istanza specifica sul portale STAR, che pur trattandosi di natanti continua a chiedere codice catastale e localizzazione fissa dell’attività.
La modulistica dovrebbe esser adattata, soprattutto per seguire l’evolversi dell’imprenditorialità moderna.