Somministrazione temporanea da parte di titolare di esercizio di vicinato

Il titolare di un esercizio di vicinato di macelleria vorrebbe organizzare per tre serate consecutive la somministrazione aperta al pubblico su uno spazio esterno al locale di proprietà privata.
Secondo me non ricorrono le condizioni previste dall’art. 52 della L.R. 62/2018.
Secondo voi, a parte la verifica dei requisiti igienico-sanitari, come si potrebbe “inquadradrare” ? Grazie

Si tratterebbe di esercizio di somministrazione in sede fissa e NON si tratterebbe di “attività temporanea” di cui all’art. 52 della LR. La somm.ne temporanea è quella esercitata a servizio di eventi o che si connota come “sagra”. Si potrebbe pensare all’ipotesi limite della “sagra” con relativa pubblicità e relativo rispetto delle condizioni legali. La Legge non proibisce l’esercizio imprenditoriale della sagra.

Per eventi di pochi giorni si può ipotizzare l’assenza di rilevanza urbanistica per l’uso dell’area ai fini commerciali.

Valuta con attenzione perché ammetti un precedente che poi andrà gestito

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