Somministrazione temporanea senza pagamento diretto

Un’associazione locale intende organizzare una camminata aperta a tutti e al termine della stessa offrire la possibilità di consumare sul posto un piatto di pasta + bibita che l’associazione prepara in una cucina temporanea. La pasta + bibita non viene pagata direttamente dai partecipanti, ma è ricompresa nel costo di iscrizione alla camminata. Oltre alla pratica ULSS, sarei dell’opinione che sia da presentare al Comune una Scia per somministrazione temporanea, perchè non siamo nel caso di una cessione gratuita per il consumo sul posto. Che ne pensate? Scrivo dalla Regione Veneto. Grazie