Quando le spese correnti vanno in fpv?
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Per comprendere quando le spese correnti vanno in formazione progressiva del valore (FPV), è importante partire dalla teoria generale del diritto di bilancio e dalla contabilità pubblica. La FPV è un principio contabile che si applica alla gestione delle spese e delle entrate nelle amministrazioni pubbliche, in particolare nel contesto della contabilità finanziaria.
Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale
Nel diritto di bilancio e nella contabilità pubblica, le spese possono essere classificate in spese correnti e spese in conto capitale. Le spese correnti sono quelle spese destinate a coprire i costi di funzionamento dell’amministrazione pubblica, come stipendi, utenze, servizi, ecc. Invece, le spese in conto capitale riguardano investimenti, acquisizioni di beni durevoli, o interventi di sviluppo.
Norme Relative alla Teoria
La gestione delle spese correnti in FPV è disciplinata da normative specifiche che variano a seconda del paese e del sistema contabile adottato. In Italia, ad esempio, il riferimento normativo principale per la contabilità pubblica è il D.Lgs. 118/2011 e successive modifiche e integrazioni, che ha introdotto il principio della contabilità economico-patrimoniale negli enti locali.
Esempi Concreti
Un esempio di spesa corrente che può andare in FPV è la spesa per servizi di manutenzione straordinaria, che, pur essendo una spesa corrente, contribuisce a mantenere o incrementare il valore di un bene patrimoniale dell’ente. La registrazione in FPV permette di distribuire l’effetto economico di questa spesa su più esercizi finanziari, riflettendo meglio il beneficio duraturo che essa apporta.
Conclusione Sintetica
Le spese correnti vanno in FPV quando contribuiscono a formare o mantenere il valore patrimoniale dell’ente pubblico oltre l’esercizio finanziario in corso. La decisione di registrare una spesa in FPV dipende dalla natura della spesa stessa e dalle normative contabili vigenti, che stabiliscono i criteri e le modalità per la sua imputazione.
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Bibliografia
- D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. “Regolamento in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali, a norma dell’articolo 1, commi 2 e 3, della legge 5 maggio 2009, n. 42”, disponibile su Normattiva.
- Principi contabili applicati alla pubblica amministrazione, per una comprensione approfondita delle norme e delle prassi contabili nel settore pubblico.