Spettacolo viaggiante - pesche veeticali

Una società titolare di licenza di spettacolo viaggiante nella quale sono state inserite anche le Pesche verticali di abilità e calcio balilla, entrambi muniti di codice identificativo, chiede di poter installare tali attrazioni in un’area pubblica in occasione di una pubblica manifestazione. Si richiede se, oltre al rilascio di autorizzazione per occupazione di suolo pubblico, il titolare deve richiede al Suap l’autorizzazione all’installazione/esercizio delle attrazioni sopracitate. In caso positivo dovrà allegare alla domanda la polizza assicurativa e collaudo annuale delle attrazioni, senza la dichirazione di corretto montaggio?

Il calcio balilla, come sottolineato più volte nel forum, si può annoverare sia negli apparecchi “comma 7” di cui all’art. 110 TULPS e, quindi riconducibile ai giochi, sia fra le piccole attrazioni di cui all’elenco ministeriale. Le normative sono mal coordinate. A parere mio, quando il biliardino è inserito in un bar ai fini del gioco, va considerato come tale. Se fosse inserito in padiglione giochi in un lanapark potrebbe prendere la strada dell’attrazione.

L’art. 110, comma 3 TULPS recita:

3. L’installazione degli apparecchi di cui ai commi 6 e 7 è consentita esclusivamente negli esercizi commerciali o pubblici o nelle aree aperte al pubblico ovvero nei circoli privati ed associazioni autorizzati ai sensi degli articoli 86 o 88 ovvero, limitatamente agli apparecchi di cui al comma 7, alle attività di spettacolo viaggiante autorizzate ai sensi dell’articolo 69, nel rispetto delle prescrizioni tecniche ed amministrative vigenti.

Direi che la cosa è comunque assurda. Se il calcio balilla è in un bar è un gioco se è in padiglione dello spettacolo viaggiante è un’attrazione e, come tale, soggetta al codice identificativo e al collaudo. In ogni caso, si può applicare l’asseverazione e non il parere della CCVLPS

Nel caso che citi, quindi, possono essere considerati, a tutti gli effetti, delle piccole attrazioni e abilitate come tale. Il soggetto è in possesso di abilitaizione ex art. 69 TULPS, dovrà ottenere la concessione come tale. Seguiranno gli altri adempimenti di cui al DM 18/05/2007. Il corretto montaggio può riguardare il complesso inteso come padiglione con attenzione all’impianto elettrico