Sponsorizzazione tra enti pubblici.

Il comune vuole partecipare a una fiera internazionale in collaborazione con un ente governativo. L’ente governativo organizza tutto il padiglione e riserva uno spazio al comune, che dovra’ coprire dei costi pari a 50.000 . L’ente governativo propone al comune un contratto di sponsorizzazione. E’ corretto pur essendo sponsorizzazione attiva per il comune?

Quali sono le norma di sponsorizzazione tra enti pubblici? Serve prendere il CIG?

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Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La sponsorizzazione tra enti pubblici si configura quando un ente pubblico (in questo caso il comune) fornisce risorse finanziarie o altre forme di supporto a un altro ente (l’ente governativo che organizza la fiera internazionale), generalmente per la realizzazione di eventi, progetti o attività di interesse pubblico. La sponsorizzazione può essere attiva (quando l’ente finanzia o supporta) o passiva (quando riceve finanziamenti o supporti).

Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale

Nel diritto amministrativo, le sponsorizzazioni tra enti pubblici devono essere gestite con trasparenza e secondo principi di corretta amministrazione, perseguendo sempre l’interesse pubblico. Le sponsorizzazioni devono essere disciplinate da appositi accordi o contratti che definiscano chiaramente oggetto, durata, modalità di realizzazione e contributo economico.

Norme Relative alla Teoria

  1. Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.): Anche se il Codice si concentra principalmente sugli appalti pubblici, i principi di trasparenza, non discriminazione e parità di trattamento sono applicabili.
  2. D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice degli Appalti): Per le questioni specifiche relative agli appalti e alla sponsorizzazione, è importante verificare eventuali aggiornamenti o disposizioni specifiche.
  3. Legge 241/1990: Norma sull’azione amministrativa e i suoi principi, inclusa la trasparenza e l’interesse pubblico.

Esempi Concreti

Un comune che partecipa a una fiera internazionale in collaborazione con un ente governativo, coprendo dei costi per lo spazio espositivo, può essere considerato un esempio di sponsorizzazione attiva. L’accordo tra il comune e l’ente governativo deve essere chiaro, specificando le responsabilità di ciascuna parte e l’obiettivo dell’investimento, che deve essere di interesse pubblico.

CIG (Codice Identificativo di Gara)

Per quanto riguarda il CIG, esso è generalmente richiesto per le procedure di appalto e acquisto di beni e servizi. Tuttavia, in caso di sponsorizzazioni, la necessità di ottenere un CIG dipende dalla natura specifica dell’accordo e dalle modalità di erogazione del contributo. Se l’erogazione del contributo si configura come un acquisto di servizi o beni, potrebbe essere necessario il CIG. È consigliabile verificare le disposizioni specifiche del Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023) e consultare l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per chiarimenti.

Conclusione

La sponsorizzazione attiva da parte di un comune in una fiera internazionale, in collaborazione con un ente governativo, è una pratica ammissibile, purché sia regolata da un accordo chiaro e finalizzata a obiettivi di interesse pubblico. La questione del CIG deve essere valutata in base alla specifica natura dell’accordo e alle disposizioni normative vigenti.

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Bibliografia:

  • Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.): Link al testo
  • Nuovo Codice degli