Buongiorno,
è pervenuta una richiesta di autorizzazione ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 259/03 e s.m. e i. per l’installazione di una nuova infrastruttura per impianto radioelettrico in area sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004 art. 142 lettera C fiumi.
E’ stata indetta la conferenza di servizi decisoria nella forma asincrona/semplificata con il dimezzamento dei termini.
Il Servizio Edilizia ha espresso parere favorevole e trasmesso la pratica alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le valutazioni tecniche di loro competenza.
La Soprintendenza fuori dai termini previsti nella CDS ha richiesto integrazioni e sospeso i termini del procedimento.
La ditta ha presentato le integrazioni segnalando l’irregolarità procedurale e affermando che la richiesta di integrazioni della Soprintendenza non poteva essere considerata sospensiva.
Al momento la Soprintendenza non ha ancora espresso il proprio parere sulle integrazioni presentate e la ditta ha comunicato in autocertificazione l’avvenuta autorizzazione ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 259/03 per decorrenza dei termini.
E’ possibile avvalersi dell’autocertificazione in questo caso visto che ancora la Soprintendenza non ha espresso il parere di propria competenza? E se il parere della Soprintendenza, pervenuto fuori dai termini, fosse negativo come possiamo intervenire?
Grazie
Saluti
Ufficio Suap