Stato legittimo: la tutela dell'affidamento alla luce del novellato art. 9-bis, comma 1-bis, del d.P.R. n. 380 del 2001

https://www.giustizia-amministrativa.it/web/guest/-/105486-830

Stato Legittimo e Tutela dell’Affidamento

CONTENUTO

Il recente intervento normativo, rappresentato dal D.L. 69/2024, ha introdotto significative modifiche all’art. 9-bis, comma 1-bis, del D.P.R. n. 380/2001, riguardante la disciplina del “Testo Unico dell’Edilizia”. Questa riforma ha l’obiettivo di semplificare la dimostrazione dello stato legittimo degli immobili, ponendo un forte accento sulla tutela dell’affidamento del privato.

In particolare, la nuova norma consente di provare lo stato legittimo di un immobile attraverso il titolo originario o quello dell’ultimo intervento edilizio, integrati da eventuali titoli successivi. Ciò significa che, in caso di difformità formali, il privato può avvalersi di attestazioni per sanare tali irregolarità, senza che queste sostituiscano i titoli abilitativi necessari per l’edificazione.

È importante sottolineare che la tutela dell’affidamento è un principio fondamentale in questo contesto. Infatti, gli uffici comunali non possono contestare difformità che erano state precedentemente considerate tollerabili, garantendo così una maggiore stabilità e certezza giuridica per i cittadini. Questo approccio mira a ridurre il contenzioso e a semplificare le procedure burocratiche, rendendo più agevole la vita dei cittadini e degli operatori del settore.

CONCLUSIONI

La modifica apportata dal D.L. 69/2024 rappresenta un passo avanti verso una maggiore semplificazione e tutela dei diritti dei privati nel settore edilizio. La valorizzazione dell’affidamento del privato e la possibilità di sanare difformità formali attraverso attestazioni sono misure che possono contribuire a un ambiente normativo più favorevole e meno conflittuale.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione delle nuove disposizioni è cruciale. Essi devono essere in grado di applicare correttamente le norme e garantire che i diritti dei cittadini siano rispettati. Inoltre, è fondamentale che siano informati sulle modalità di verifica dello stato legittimo degli immobili e sulle procedure di sanatoria delle difformità, per evitare contestazioni e garantire un servizio efficiente.

PAROLE CHIAVE

Stato legittimo, tutela dell’affidamento, D.P.R. n. 380/2001, D.L. 69/2024, difformità edilizie, attestazioni, semplificazione burocratica.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.P.R. n. 380/2001 - Testo Unico dell’Edilizia.
  2. D.L. 69/2024 - Disposizioni urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale.
  3. Art. 9-bis, comma 1-bis, D.P.R. n. 380/2001, come modificato dal D.L. 69/2024.
  4. Normativa in materia di edilizia e urbanistica.

immagine

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli