Salve ,qualcuno sa darmi qualche esempio concreto o pratico di casi in cui la stazione appaltante non ha l’obbligo dell’uso dei mezzi telematici? Esempio… quando non dispone di strumenti specifici, quando deve usare diversi strumenti per tutelare dati sensibili ecc
Buongiorno, io ti direi sicuramente al di sotto dei 5.000 euro ma per prassi è altamente sconsigliato in caso di operazioni ripetitive va considerato il valore complessivo che si raggiunge a fine anno per cui se considerevole potrebbero sorgere problemi di contestazione sul divieto di frazionamento
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Grazie , riesci a farmi qualche altro esempio concreto ?? Tipo quando i file non sono compatibili con altri programmi o per violazione di dati sensibili
Queste ipotesi sono inapplicabili e non possono esistere.
Per “Strumenti specifici” necessari all’espletamento delle gare telematiche, si tratta in concreto di:
- Connessione internet, PC e browser web;
- PDF ed editor testi;
- Firma digitale;
- PEC;
Tutti questi sono obbligatori, per qualsiasi PA e per qualsiasi impresa.
“Tutela dati sensibili” è ridicolo, non trattandosi di contributi a privati cittadini ovvero gare per settori speciali.
E’ possibile limitare l’accesso ad offerte tecniche ed è altresì possibile invitare un singolo soggetto nei limiti dell’affidamento diretto.
Utilizzate la piattaforma regionale a voi disponibile ovvero il MEPA.
Non dovete confondere l’utilizzo di piattaforme telematiche con le procedure aperte. Potete benissimo utilizzare la piattaforma telematica ed invitare specifiche imprese.
Ok grazie mille per il chiarimento!