Ulteriore conferma di ciò che era già noto; stipendi bassi ed aspettative di carriera professionale quasi azzerate. Peraltro le medie statistiche sono alterate dal mescolare nel medesimo calderone di incarichi dirigenziali o altri ruoli altamente retribuiti con la base dei dipendenti pubblici.
Si procedesse invece ad analizzare una media a livello europeo tuttavia sulla base degli inquadramenti assimilati del personale, vedremmo che le posizioni apicali italiane guadagnano molte posizioni in graduatoria a livello di reddito, mentre si abbassano ulteriormente i livelli di inquadramento intermedi ed inferiori rispetto alla media europea.
Anche questa circostanza complica l’accettazione e sopportazione del lavoro nel pubblico impiego, soprattutto negli enti locali, dovendo i dipendenti osservare un divario salariale eccessivo tra inquadramenti che risulta ancor più evidente se comparato a livello europeo.