Stipula contratti ai sensi dell'art. 18 del D.Lgs. 36/2023

Buongiorno,
nel “vecchio” codice, per la forma della stipula dei contratti, era esplicitato all’art. 32 c. 14 che “in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio”.
Ma l’attuale art. 18 del “nuovo” codice, non specifica l’importo sotto il quale utilizzare lettere commerciali: pertanto è da assumere che per qualsiasi procedura negoziata o affidamento diretto, sotto le soglie all’art. 50 c. 1 lett. a) e b), è possibile utilizzare lettera commerciale?
Nel caso, come si concilia la questione imposta di bollo di cui all’allegato I.4?
Grazie