Straining e mobbing: similitudini e differenze

Straining e Mobbing: Similitudini e Differenze

CONTENUTO

Nel contesto lavorativo, il benessere psicologico dei dipendenti è fondamentale per garantire un ambiente produttivo e sano. Tuttavia, fenomeni come il mobbing e lo straining possono compromettere questo equilibrio. Sebbene entrambi possano causare danni significativi alla salute mentale e fisica dei lavoratori, presentano caratteristiche distintive che è importante conoscere.

Similitudini

Sia il mobbing che lo straining si manifestano in contesti lavorativi e possono generare stress, ansia e altre problematiche psicofisiche. Entrambi i fenomeni possono portare a conseguenze gravi, come dimissioni per giusta causa, consentendo ai lavoratori di accedere all’indennità di disoccupazione NASpI, ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 22/2015. Inoltre, entrambi possono influenzare negativamente la produttività e il clima aziendale, creando un ambiente di lavoro tossico.

Differenze

Il mobbing è definito come un insieme di comportamenti ostili e ripetuti nel tempo, con un chiaro intento persecutorio. Secondo la definizione fornita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il mobbing implica atti di violenza psicologica che si protraggono nel tempo, creando un clima di intimidazione e isolamento per la vittima.

D’altra parte, lo straining è una forma di stress lavorativo che non necessariamente implica un intento malevolo. Si verifica quando un lavoratore è sottoposto a pressioni eccessive o a carichi di lavoro insostenibili, senza che vi sia un comportamento ostile diretto da parte di colleghi o superiori. Sebbene meno intenso del mobbing, lo straining può comunque risultare lesivo per la salute del lavoratore, portando a sintomi di burnout e altre problematiche correlate.

CONCLUSIONI

In sintesi, mentre mobbing e straining condividono il comune denominatore del danno psicologico al lavoratore, differiscono per la loro intensità e intenzionalità. È fondamentale che i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti pubblici siano in grado di riconoscere questi fenomeni per poterli affrontare adeguatamente e tutelare il proprio benessere.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la consapevolezza delle differenze tra mobbing e straining è cruciale. In caso di esperienze di mobbing, è possibile intraprendere azioni legali e richiedere il riconoscimento di danni. Per lo straining, è importante segnalare situazioni di stress eccessivo ai superiori o ai rappresentanti sindacali, al fine di trovare soluzioni che migliorino le condizioni lavorative.

PAROLE CHIAVE

Mobbing, Straining, Stress Lavorativo, Benessere Psicologico, Pubblica Amministrazione, NASpI, Diritto del Lavoro.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. n. 22/2015 - Normativa sull’indennità di disoccupazione NASpI.
  2. Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) - Definizione di mobbing e violenza psicologica.
  3. Codice Civile Italiano - Articoli relativi alla responsabilità civile e al danno.

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