Buongiorno,
per quanto riguarda la comunicazione per gli studi medici che deve essere fatta entro il 2 novembre:
“società tra professionisti di altre professioni sanitarie”… cosa si intende?
La Dott.ssa che mi ha contattato mi riferisce che non è in società con nessuno, è una PODOLOGA (professioni sanitarie) libera professionista con partita iva e paga solamente l’affitto di una stanza degli ambulatori della farmacia, per mezza giornata a settimana.
Ad uso di tutti faccio presente che siamo in Toscana. Qua un post riassuntivo della questione:
La regione Toscana, disallineandosi dal d.lgs. n. 502/92, art. 8-ter, comma 2, prevede un’abilitazione amministrativa anche per gli studi medici senza attività invasiva (ad esempio psichiatra) e per le professioni sanitarie (non laureati in medicina in senso stretto), ad esempio fisioterapista o podologa. Quest’ultimi, però sono soggetti a SCIA solo se l’attività è esercitata in forma associata o in forma societaria (più soggetti che operano nello stesso immobile con contratto associativo). Se il professionista sanitario svolge in forma singola (quindi come nel caso di cui trattasi) NON è soggetto a procedura abilitativa
