Buongiorno,
un cittadino chiede informazioni per l’avvio di attività di studio professionale fisioterapico. In particolare si chiede quale tipo di pratica va presentata (Scia o richiesta di Autorizzazione e quali sono le caratteristiche che devono avere i locali? Grazie
Suap Pietrasanta è già indicativo ma ricordati di specificare la regione. Su questi temi ha rilevanza la normativa regionale.
Qua avevo scritto una sintesi sull’adeguamento normativo e sul vigore della nuova disciplina:
Relativamente al tuo caso, in poche parole, in Toscana vengono sottoposti a SCIA gli studi associati e le società tra professionisti di professioni sanitarie non mediche in senso stretto (fisioterapisti, psicologi, ecc.) , quindi non gli studi professionali singoli che restano esercitabili liberamente.
I locali non devono avere particolari requisiti, bastano i requisiti propri della destinazione “direzionale”. Poi, resta al comune indicare se sono compatibili altre destinazioni d’uso