Buonasera,
volevo sapere se per una scia di avvio attività di commercio elettronico (via internet), non avendo specificato nella SCIA il sito web, e dato un termine di 30 gg. per poterlo integrare.
Scaduti i termini, potrebbe essere motivo per dichiarare la SCIA non valida.
Grazie.
Luciano.
A parere mio, le ipotesi interdittive, nel caso i requisiti necessari la cui mancanza porta all’impossibilità dell’esercizio, devono essere previste dalla legge in modo esplicito. Il diritto all’esercizio dell’attività economica è sancito dalla Costituzione, solo la legge (regionale o statale in base alla competenza) può indicare le ipotesi di intervento. La LR lo prevede? NO.
Un soggetto potrebbe usare “n” domini internet e variarli di continuo. Quello che conta è che abbia presentata una SCIA con i requisiti morali e, eventualmente, quelli professionali. Ciò gli dà la possibilità di esercitare il commercio tramite sistemi di comunicazione. Farne indicare uno in sed di inizio attività è un’informazione omettibile checché ne dica la modulistica regionale. Addirittura, fosse una bottega in sede fissa e iniziasse la vendita tramite sistemi di comunicazione in modo accessorio, non sarebbe sottoposto a nessuna procedura abilitativa.
Rammenta l’art. 1 del DL 1/2012, fa sempre comodo