Subaffitto studio fisioterapico

Buongiorno, un fisioterapista dovrà aprire uno studio, ha chiesto al Suap se può subaffittare per alcune giornate il suo studio ad un altro professionista (mi pare psicologo). Io non conosco le regole civilistiche sui contratti d’affitto (non è una materia di mia competenza), so solo che certe tipologie di studi non è soggetta a nessuna comunicazione/autorizzazione suap (no attività medica).
Lui mi ha detto che si è informato e tutti (commercialista compreso) hanno detto di chiedere al Suap… cosa gli devo rispondere?
Grazie.

Io risponderei che il SUAP non è competente su questioni di diritto privato afferenti alla contrattazione di immobili e i relativi obblighi impositivi e di registrazione. Aggiungerei che da un punto di vista amministrativo, tali attività, in quanto discipline sanitarie, non mediche in senso stretto, sono esentate da procedure abilitative (controlla la normativa regionale ma da quello che leggo, lo hai già fatto) e che l’esercizio congiunto (co-working) non è una fattispecie vietata dalla legge. L’esercizio congiunto è una prassi diffusa. L’unica accortezza è quella di prevedere una gestione che non alteri il mantenimento dei requisiti necessari ai fini dello svolgimento di entrambe le attività anche al fine di tracciare eventuali responsabilità gestionali. Resta inteso che si tratta di esercizio autonomo di attività professionale soggetta a requisiti professionali specifici