Subentro attività eredi

il titolare di una ditta individuale è deceduto e gli eredi hanno deciso di continuare l’attività come COMUNIONE EREDITARIA.
La Camera di Commercio, ha specificato agli eredi che la COMUNIONE EREDITARIA non deve essere iscritta in Camera di Commercio quindi hanno provveduto a comunicare la cancellazione al Registro Imprese della persona deceduta.
Ora mi chiedono ai fini SUAP come devono procedere.
Io posso accettare una comunicazione di subentro se questi non saranno iscritti al Registro Imprese?

Ringrazio per la collaborazione e resto in attesa di ricevere informazioni in merito.

A me risulta che la ditta individuale potrà continuare l’attività perché diventa automaticamente una “società di fatto” tra gli eredi consenzienti, mantenendo il medesimo numero REA e il medesimo codice fiscale della ditta precedente.
Dovrà però cambiare la partita IVA perché il legale rappresentante dovrà richiederne una nuova.

Solitamente, poi, gli eredi cambiano anche il nome della ditta individuale, magari aggiungendo “Eredi di…”.

Il Registro delle Imprese dovrebbe quindi annotare queste variazioni anagrafiche e fiscali, mi pare strana la condotta che descrivi…
Le stesse variazioni dovrebbero essere comunicate anche al SUAP, ma tutto dipende dal tipo di attività esercitata dalla ditta in questione.

Aggiungo: la “società di fatto”, in questo caso, deve essere regolarizzata entro un anno in una società di persone o di capitali (soprattutto per ragioni fiscali).