Buongiorno, regione Toscana nel nostro Regolamento Comunale per il commercio in aree pubbliche, sono state inserite le tipologie merceologiche nel settore alimentare, dividendo i banchi per frutta,gastronomia,formaggi, ecc. E’ pervenuta una richiesta di sub-ingresso in un posteggio riservato alla vendita di pesce, da parte di un operatore che vende frutta. Il nostro dubbio è se questo è possibile, oppure basta che sia un banco alimentare. Grazie
È una questione che deve essere risolta senza fare appello alla legge, tutto dipende dal regolamento comunale. La legge (vedi anche varia giurisprudenza) consente al comune di introdurre una certa rigidità nella tipologia delle concessioni. Il comune può prevedere, nel piano del commercio su AAPP, delle qualificazioni tipologiche come “alimentare / non alimentare” ma anche specifiche tipologie di prodotti come, ad esempio: gastronomia calda, pesce, abbigliamento, ecc. Se la previsione è esplicita e ben specificata in relazione alle varie concessioni, lo stesso comune può blindare i subingressi nel senso che il subentrante ha il dovere di vendere, in misura prevalente (ad esempio) la merce cui la concessione è legata (così come specificato nel piano).
Se il comune non è sceso nel dettaglio delle tipologie merceologiche ma si è limitato alla previsione esplicita del solo binomio “alimentare / non alimentare”, allora un pesciaiolo vale un fruttivendolo. Al contrario, se davvero il piano prevede che quella concessione sia riservata al pesciaiolo, allora l’amministrazione comunale può dare al privato un termine congruo per adeguarsi e poi, in caso di non adeguamento, procedere a revoca al fine di trovare, tramite altro bando, un nuovo pesciaiolo.