Subingresso in esercizio di struttura veterinaria

Buongiorno e buon anno!
Regione Veneto - E’ pervenuta, tramite SUAP, una domanda di subingresso per l’esercizio di struttura veterinaria in forma singola. Praticamente il veterinario X subentra (in affitto) al veterinario Y (titolare di autorizzazione in corso di validità fino al 2025).
Mi chiedo:

  • è un subentro oppure una nuova autorizzazione? Esiste il subentro per un’attività sanitaria? Oppure dovrebbe fare una richiesta di nuova autorizzazione? e la validità dell’autorizzazione? fino al 2025 oppure ex novo per 5 anni?
  • l’ULSS Servizio Veterinario dovrebbe tornare in sopralluogo? oppure basta una comunicazione del proprio parere?
    Grazie mille in anticipo!

La legge 241/90 indica che la SCIA è applicabile in via generale, “con la sola esclusione dei casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all’immigrazione, all’asilo, alla cittadinanza, all’amministrazione della giustizia, all’amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, nonché di quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria”.
Quindi, l’istituto della SCIA o della comunicazione di subingresso, a parere mio, è applicabilissimo (in ogni caso si tratterebbe di salute degli animali e non delle persone). Il servizio sanitario potrà controllare in sede esercizio attività. Sempre se il subingresso sia senza modifiche ai locali o all’esercizio dell’attività. D’altra parte, i tiitoli di studio e professionali sono sottoposti a dichiarazione sostitutiva.

Grazie mille del riscontro.