Subingresso senza partita IVA

Buongiorno,
Chiedo cortesemente Vs indicazioni in merito al caso seguente.
Una vecchia autorizzazione per somministrazione è sempre stata data in affitto dal titolare, che, a seguito di risoluzione dei vari contratti di affitto, presenta ogni volta subingresso per reintestazione.
Ora la sua partita IVA risulta cessata ma ha proceduto comunque con la pratica di subingresso dopo il venir meno dell’ultimo contratto di affitto, e probabilmente (suppongo) intenderà riaffittarla.
È ammissibile che tutto ciò si svolga in assenza di partita IVA?
La legge regionale Veneto non sembra dire nulla di specifico a riguardo.
Grazie

Non sussiste alcun obbligo di dotarsi di partita IVA, finchè l’attività non sia materialmente esercitata.
Immagino che il titolare intestatario l’autorizzazione, proceda di volta in volta a reintestarsi il titolo abilitativo al fine di scongiurare la decadenza dello stesso; pertanto senza mai effettivamente avviare l’attività a proprio nome.

Semplicemente dovrà essere monitorato se l’attività rimanga inattiva oltre il termine massimo disposto dalla normativa regionale vigente al riguardo. Una volta decorso il termine massimo ammissibile, dovrà essere avviato il procedimento al fine di far decadere il ramo d’azienda, che altrimenti risulta rimanere inutilizzato.