Successione mortis causa commercio su aree pubbliche

SUAP ed attività produttive
#1

Buongiorno, vi sottopongo il seguente quesito:

Regione Toscana; a novembre e’ stata presentata una comunicazione di subingresso mortis causa ad una ditta individuale titolare di concessione per commercio su aree pubbliche su posteggio, settore non alimentare, da parte dei figli che hanno costituito una comunione ereditaria.

Il decesso della titolare della ditta individuale è avvenuta il 30 giugno 2020.
Dalla visura in CCIAA la comunione ereditaria risulta registrata il 05 luglio 2021 e pertanto oltre il termine di 1 anno dal decesso, risultando tra l’altro come ditta inattiva…

Ho effettuato la verifica contributiva ed il DURC della Snc nata dalla comunione ereditaria risulta regolare.
Positive anche le altre verifiche sui requisiti di onorabilita’.

Come mi devo comportare?

Devo procedere con la decadenza della concessione perchè è trascorso il termine di 1 anno dal decesso senza che la comunione ereditaria sia stata registrata quale ditta attiva in CCIAA oppure possono essere individuate soluzioni alternative alla decadenza della concessione?

Grazie.

#2

La comunicazione di subingresso è stata presentata nei termini (entro un anno dalla morte del titolare). Il problema è la verifica dei requisiti di legge al fine del regolare esercizio dell’attività. Dato che è stata presentata comunicazione di subingresso, va da sé che, da quel momento, l’esercizio dell’attività da parte degli eredi è da considerarsi al pari di ogni altro esercente.

Ai sensi dell’art. 127, comma 1, lett. c-bis, della LR 62/2018, comune dichiara la decadenza qualora il titolare non risulti iscritto nel registro delle imprese, quale impresa attiva per il commercio su aree pubbliche, salvo che l’inattività sia motivata da gravi e comprovate cause di impedimento all’esercizio dell’attività.

Detto questo, io adotterei una comunicazione di avvio procedimento dando al privato un termine ragionevole presentare osservazioni circa comprovate cause di impedimento all’esercizio dell’attività. Poi è da vedere la cosa come si evolve