TAR Lazio 18033/2025: responsabilità progettista e ordine di dmeolizione - LavoriPubblici TAR Lazio 18033/2025: responsabilità progettista e ordine di dmeolizione - LavoriPubblici
Sentenza TAR Lazio 18033/2025: Responsabilità del Progettista e Ordine di Demolizione
CONTENUTO
La recente sentenza n. 18033/2025 del TAR Lazio ha sollevato importanti questioni riguardo alla responsabilità dei progettisti nel contesto degli abusi edilizi. Secondo quanto stabilito dall’art. 29 del Testo Unico Edilizia (D.P.R. 380/2001), il progettista non è solo un mero esecutore delle volontà del committente, ma riveste un ruolo cruciale nella verifica della conformità dell’opera alle normative urbanistiche e edilizie.
Nel caso specifico, il TAR ha esaminato un intervento edilizio realizzato senza i requisiti urbanistici necessari, portando all’annullamento della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e all’emanazione di un’ordinanza di demolizione. La sentenza ha chiarito che la responsabilità per le violazioni non ricade esclusivamente sul committente o sul costruttore, ma si estende anche al progettista, il quale è tenuto a garantire che gli atti tecnici siano redatti in modo conforme alle normative vigenti.
Il tribunale ha sottolineato l’importanza della correttezza professionale, evidenziando che ogni soggetto coinvolto nella realizzazione dell’opera ha l’obbligo di verificare la legittimità dell’intervento. Questo principio non solo tutela l’integrità del patrimonio edilizio, ma promuove anche un approccio più responsabile e consapevole da parte dei professionisti del settore.
CONCLUSIONI
La sentenza n. 18033/2025 del TAR Lazio rappresenta un importante passo avanti nella definizione delle responsabilità in ambito edilizio. Essa chiarisce che il progettista, oltre a dover rispettare le normative, è chiamato a rispondere delle eventuali violazioni, contribuendo così a garantire la legalità e la sicurezza degli interventi edilizi. Questa pronuncia potrebbe avere ripercussioni significative sulla prassi professionale, spingendo i progettisti a una maggiore attenzione nella fase di progettazione e verifica.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza evidenzia l’importanza di una formazione adeguata in materia di responsabilità professionale e normativa edilizia. È fondamentale che i funzionari pubblici comprendano il ruolo del progettista e le implicazioni delle sue scelte, per poter svolgere un controllo efficace e garantire il rispetto delle normative. Inoltre, la sentenza potrebbe influenzare le modalità di valutazione delle pratiche edilizie, richiedendo una maggiore attenzione alle certificazioni e ai documenti presentati.
PAROLE CHIAVE
Responsabilità del progettista, abuso edilizio, SCIA, Testo Unico Edilizia, TAR Lazio, conformità normativa, demolizione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
- Sentenza TAR Lazio n. 18033/2025.

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