TAR Sicilia: SCIA in sanatoria e applicazione del Salva Casa - LavoriPubblici

La SCIA in Sanatoria e il Vincolo Paesaggistico: Chiarimenti dalla Sentenza del TAR Sicilia

CONTENUTO

Il TAR Sicilia, con la sentenza n. 2191 del 9 luglio 2025, ha fornito importanti chiarimenti riguardo all’applicazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) in sanatoria, come previsto dall’art. 36-bis del Testo Unico Edilizia (D.P.R. n. 380/2001), introdotto dalla Legge n. 105/2024, che ha convertito il D.L. n. 69/2024, noto come “Salva Casa”.

La sentenza ha stabilito che la SCIA in sanatoria può essere utilizzata anche per interventi soggetti a vincolo paesaggistico, contrariamente a quanto sostenuto dalla Soprintendenza che aveva negato l’autorizzazione. Il Tribunale ha sottolineato che la norma consente la regolarizzazione di opere che comportano aumenti volumetrici e superfici utili, a condizione che tali interventi siano conformi alla disciplina urbanistica vigente al momento della domanda e rispettino i requisiti edilizi in vigore al momento della realizzazione.

Il principio di “doppia conformità asimmetrica” o “alleggerita” è stato al centro della decisione, il quale implica che, per la regolarizzazione, non è necessario che l’opera sia conforme sia al momento della realizzazione che a quello della domanda, ma solo che rispetti le normative vigenti in uno di questi due momenti. Questo approccio mira a facilitare la regolarizzazione di opere edilizie, promuovendo una maggiore flessibilità nell’applicazione delle norme.

CONCLUSIONI

La sentenza del TAR Sicilia rappresenta un passo significativo verso una maggiore chiarezza e semplificazione nella gestione delle pratiche edilizie, specialmente in contesti complessi come quelli soggetti a vincoli paesaggistici. Essa offre un’importante opportunità per i proprietari di immobili che desiderano regolarizzare le proprie opere, senza dover affrontare il rischio di sanzioni o demolizioni.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza evidenzia l’importanza di una corretta interpretazione delle norme edilizie e paesaggistiche. È fondamentale che gli operatori del settore comprendano le implicazioni della SCIA in sanatoria e il principio della doppia conformità, per poter fornire un servizio efficiente e conforme alle normative vigenti. Inoltre, la sentenza invita a riflettere sulla necessità di un aggiornamento continuo delle competenze in materia di diritto edilizio e paesaggistico.

PAROLE CHIAVE

SCIA, sanatoria, Testo Unico Edilizia, vincolo paesaggistico, doppia conformità, TAR Sicilia, Legge n. 105/2024.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.P.R. n. 380/2001 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
  • Legge n. 105/2024 - Conversione del D.L. n. 69/2024.
  • Sentenza TAR Sicilia n. 2191 del 9 luglio 2025.

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