Assicurazione contro il Danno Erariale per i Tecnici Pubblici: Novità dalla Corte dei Conti
CONTENUTO
La recente deliberazione n. 241/2024/PAR della Corte dei conti, emessa dalla Sezione regionale di controllo della Lombardia, ha introdotto importanti novità riguardo all’assicurazione contro il danno erariale per i tecnici pubblici. Questa decisione rappresenta un passo significativo verso la tutela dei dipendenti pubblici, in particolare per i progettisti e i verificatori interni all’amministrazione appaltante.
La Corte ha stabilito che le polizze assicurative previste dal Codice dei contratti pubblici non possono limitarsi alla responsabilità civile verso terzi, ma devono estendersi anche al danno erariale. Questa posizione si fonda sul principio di fiducia sancito dal d.lgs. n. 36/2023, che mira a incentivare l’iniziativa dei dipendenti pubblici, liberandoli dal timore di conseguenze risarcitorie per errori od omissioni non intenzionali durante l’esecuzione di opere pubbliche.
Inoltre, la deliberazione chiarisce che le norme del d.lgs. n. 36/2023 derogano al divieto di assicurazione contro il danno erariale stabilito dall’art. 3, comma 59, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. Questa deroga è giustificata dalla necessità di garantire un trattamento speciale ai dipendenti pubblici, incentivando la loro proattività.
La copertura assicurativa, quindi, non si limita alla responsabilità civile verso terzi, ma include anche il rischio di danno erariale, offrendo una protezione più ampia. Tuttavia, è importante notare che la copertura non si estende a danni derivanti da fatti dolosi, come previsto dall’art. 1900 c.c., e il massimale della polizza non può superare le due annualità di stipendio del dirigente o del funzionario.
Infine, il Legislatore sta considerando l’estensione dell’assicurazione contro il danno erariale, anche indiretto, commesso con colpa grave, come indicato nel d.d.l. di riforma della Corte dei conti (art. 1, comma 1-novies), limitatamente ai dirigenti pubblici.
CONCLUSIONI
La deliberazione della Corte dei conti rappresenta un importante riconoscimento della necessità di proteggere i tecnici pubblici da rischi legati all’esercizio delle loro funzioni. L’estensione della copertura assicurativa al danno erariale, in un contesto di fiducia e incentivazione, è un passo avanti verso una pubblica amministrazione più responsabile e proattiva.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa novità implica una maggiore sicurezza nell’assumere decisioni e responsabilità nel loro lavoro. La protezione offerta dalle polizze assicurative contro il danno erariale consente di operare con maggiore serenità, sapendo di essere tutelati in caso di errori non intenzionali. È fondamentale, tuttavia, rimanere informati sulle specifiche condizioni delle polizze e sui limiti di copertura.
PAROLE CHIAVE
Assicurazione, Danno Erariale, Corte dei Conti, Tecnici Pubblici, Codice dei Contratti Pubblici, Responsabilità Civile, Fiducia, Deroga, Pubblica Amministrazione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.lgs. n. 36/2023
- Legge 24 dicembre 2007, n. 244
- Art. 1900 c.c.
- Deliberazione n. 241/2024/PAR della Corte dei conti.
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