Gentile Dott. Chiarelli,
potrebbe cortesemente chiarirmi un dubbio …. Il Mit con parere 2449 ha indicato “l’art. 76 del d.l.vo 36/2023, rubricato “Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando” non contiene la previsione di un termine minimo per la presentazione delle offerte da parte dell’operatore economico. Pertanto, visto l’art, 92 c. 4 d.l.vo 36/2023 per il quale “d.lgs. 36/2023, per il quale “se nel corso della procedura di aggiudicazione la stazione appaltante richiede a un operatore economico un adempimento per il quale non è previsto un termine, tale termine è di dieci giorni, salvo che sia diversamente disposto dalla stessa stazione appaltante” – è nella discrezionalità della stazione appaltante decidere il predetto termine, tenendo conto della complessità della procedura” . L’Ance di Benevento e diverse importanti testate hanno dedotto che la stazione appaltante possa ridurre i termini in caso di RDO aperta a 15 giorni….
Vero è che la procedura negoziata senza bando per forniture sottosoglia può essere rivolta ad un minino di cinque operatori e, nel caso dei lavori ad un minio di 10, ma l’apertura a tutto il mondo non la renderebbe una procedura aperta? (stiamo comunque parlando di un sottosoglia)
L’ art. 71 fissa per le procedure aperte un termine di 30 giorni riconducibile a 15 solo nei casi di pubblicazione di avviso di preselezione o per motivate ragioni di urgenza io credo che il pare del MIT non cambi i termini dell’art. 71.
La ringrazio e La saluto cordialmente.
Giovanna Iaccarino