Tesserino da hobbista - Toscana

Buongiorno ONMIAVIS,
un soggetto titolare di agenzia pubblicitaria con partita iva vorrebbe farsi rilasciare il tesserino per operatore non professionale (ex hobbista) per la vendita di foto sulla nostra Città, fatte da se a livello amatoriale, incorniciate e ritoccate con colori. Domanda: come tipologia di opere che intende vendere può rientrarci, la legge regionale parla di opere fatte a mano?
La partita iva non costituisce motivo ostativo per il rilascio del tesserino?
Il dubbio mi viene da una sezione della domanda per il rilascio del tesserino (fac simile della Regione Toscana), dove il soggetto deve dichiarare di “non essere operatore professionale del commercio e non titolare dei titoli abilitativi previsti dall’art 34 della legge 62/2018 e successive modifiche”, ma questo divieto penso che valga solo per i commercianti ambulanti e non per altre categorie.
Grazie della risposta che mi vorrete rilasciare.

A parere mio, anche le foto possono rientrare nei prodotti dei “non professionisti” previsti dalla LR 62/2018. L’attività di vendita deve essere hobbistica, quindi senza partita iva. È chiaro che se un ingegnare nel tempo libero decora i sassi di fiume e li vende, resta un hobbista. La partita iva da ingegnare non è rilevante. In generale, tutti gli hobbisti hanno un lavoro. Quanto appena detto è una banalità.
La legge definisce non professionista come il soggetto non in possesso del titolo abilitativo per il commercio su AAPP che vende o baratta, in modo saltuario o occasionale, merci da esso stesso prodotte di modico valore.
La ratio della LR è quella di evitare che il no professionista sia un operatore che svolge la vendita di quei prodotti in modo professionale e, quindi, sottoposto all’obbligo della partita iva.

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