E’ venuto a mancare il titolare di un posteggio di mercato.
Nulla è pervenuto da parte degli eredi che inoltre non hanno continuato l’attività del padre.
Sono state pertanto accumulate assenze che, nei casi normali determinerebbero la revoca.
Cosa si deve fare in questo caso?
Tendenzialmente non viene conteggiata come assenza il mancato utilizzo del posteggio da parte dell’erede che chieda la sospensione dell’autorizzazione/concessione, comunque per il periodo massimo di 1 anno. Se non hai una norma regolamentare che preveda una cosa del genere, potresti comunque considerare l’anno di tempo prima della formale revoca. La revoca sarà preceduta, con un buon anticipo, dalla comunicazione di avvio procedimento.
In ogni caso, devi vedere la tua legge regionale.
Grazie mille. Siamo in Lombardia e, in effetti, l’art. 27 della L.R. 6/2010 indica che l’autorizzazione può essere revocata “in caso di morte del titolare dell’autorizzazione, qualora entro un anno non venga presentata la comunicazione di reintestazione”.
Desumo quindi che gli eredi non debbano neanche richiedere alcuna sospensione, ma che debbano decidere il dà farsi entro l’anno
Concordo. In ogni caso stimola la partecipazione al procedimento che poi porterà alla eventuale decadenza.