Tolleranze edilizie 2025: la nuova disciplina per la gestione delle difformità - LavoriPubblici

Tolleranze Edilizie 2025: La Nuova Disciplina per la Gestione delle Difformità

Il Decreto Legge n. 69/2024, convertito in Legge 105/2024, noto come “Salva Casa,” ha introdotto significative modifiche nella disciplina delle tolleranze costruttive ed esecutive, mirate a semplificare la regolarizzazione di piccole difformità edilizie. Questo articolo sintetizza le principali novità e regole introdotte dal Decreto Salva Casa per la gestione delle difformità.

Tolleranze Costruttive

Le tolleranze costruttive permettono di regolarizzare piccole variazioni dimensionali o esecutive che si rilevano, consentendo di rientrare nella sfera dello stato legittimo dell’immobile. Il regime delle tolleranze costruttive è stato modificato per gli interventi realizzati entro il 24 maggio 2024, con una progressione inversamente proporzionale delle soglie di tolleranza a seconda della superficie utile dell’unità immobiliare interessata dall’intervento:

  • Superficie utile > 500 m²: 2% di tolleranza
  • Superficie utile compresa tra 300 e 500 m²: 3% di tolleranza
  • Superficie utile compresa tra 100 e 300 m²: 4% di tolleranza
  • Superficie utile fino a 100 m²: 5% di tolleranza
  • Superficie utile fino a 60 m²: 6% di tolleranza

Tolleranze Esecutive

Le tolleranze esecutive riguardano irregolarità geometriche e modifiche alle finiture degli edifici di minima entità, nonché la diversa collocazione di impianti e opere interne, eseguite durante i lavori per l’attuazione di titoli abilitativi edilizi, a condizione che non comportino violazione della disciplina urbanistica ed edilizia e non pregiudichino l’agibilità dell’immobile.

Applicazione delle Tolleranze

Per applicare le nuove tolleranze, è necessario che le difformità siano state accertate all’esito di sopralluogo o ispezione dai funzionari incaricati di effettuare verifiche di conformità edilizia. In seguito a tali verifiche, non deve essere seguito un ordine di demolizione o riduzione in pristino, e deve essere stata rilasciata l’abitabilità/agibilità dell’immobile.

Chiarimenti Operativi

Il Ministero delle Infrastrutture ha pubblicato linee guida e FAQ dedicate al Decreto Salva Casa, che forniscono importanti chiarimenti in merito alla corretta applicazione delle sanatorie semplificate e delle sanzioni. Questi chiarimenti sono indirizzati in primis agli uffici comunali per la corretta applicazione delle nuove norme, ma sono anche di assoluto interesse per i professionisti tecnici che devono presentare le istanze per conto dei cittadini.

Conclusione

Il Decreto Salva Casa introduce un regime di tolleranze costruttive ed esecutive più favorevole, semplificando la gestione delle difformità edilizie e promuovendo la regolarizzazione degli immobili. Questa nuova disciplina rappresenta un’opportunità per i cittadini e i professionisti del settore, ma richiede una corretta interpretazione e applicazione da parte degli enti locali.

Implicazioni per il Dipendente Pubblico / Concorsista

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione delle nuove tolleranze edilizie è fondamentale per garantire una corretta gestione delle pratiche edilizie e per fornire un servizio efficiente ai cittadini. È essenziale che gli operatori pubblici siano aggiornati sulle linee guida e sulle procedure operative per applicare correttamente le nuove norme.

Parole Chiave

Tolleranze edilizie, Decreto Salva Casa, difformità edilizie, regolarizzazione, pubblica amministrazione.

Elenco Riferimenti Normativi

  1. Decreto Legge n. 69/2024, convertito in Legge 105/2024.
  2. Linee guida del Ministero delle Infrastrutture.
  3. Normativa urbanistica vigente.

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