Salve,
un Comune, attraverso una convenzione, affida ad una cooperativa sociale lo svolgimento di un servizio rivolto agli anziani, tra cui l’organizzazione, nel fine settimana, della tombola, con premi in natura di modico valore (alimentari).
Da un punto di vista amministrativo, la cooperativa che organizza tale attività prevista nella convenzione con il Comune, deve fare al SUAP, per OGNI fine settimana la pratica amministrativa (comunicazione manifestazione sorte locale) della tombola con tutti gli adempimenti connessi ai sensi dell’art. 14, comma 1, DPR n. 430/2001? Oppure ci possono essere delle semplificazioni? Ci deve essere sempre un incaricato del Sindaco a redigere il verbale? Se si, L’incaricato del Sindaco può anche essere una figura diversa da un dipendente comunale? Il comune deve comunque inviare il verbale ogni settimana alla prefettura?
Grazie
Il DPR 430/2001 detta una condizione: se dette manifestazioni sono necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie degli enti stessi
Organizzare tombole, lotterie o banchi di beneficenza a ripetizione per scopo ludico non è ammesso. Sicuramente è difficile da sindacare ma credo che la ADM e la Prefettura interverrebbero.
In teoria, quindi, ogni volta occorrerebbe presentare le pratiche. Io cercherei di trovare una soluzione verso qualcosa di non aperto al pubblico (circolo privato). Le tombole organizzate privatamente, senza pubblicità, fra soci rappresentano un quid di ludico ammissibile senza procedure di cui al DPR 430/01
Vedi il vecchio forum sulla questione incaricato del sindaco: