Buongiorno,
il nostro ufficio tributi ha sollevato il problema di una abitazione A/7 con annotazione di ruralità dal 2020 che attualmente è stata registrata come locazione turistica per l’ottenimento del CIR.
E’ possibile che si effettui una locazione breve turistica in immobile con annotazione di ruralità?
Secondo me se l’immobile ha questa annotazione che consente agevolazioni fiscali, vuol dire che è utilizzato ai fini agricoli dall’imprenditore agricolo (abitazione imprenditore, agriturismo ecc…), altrimenti se si vuole utilizzare per altri fini (locazioni brevi turistiche ) è sicuramente possibile ma l’annotazione di ruralità secondo me dovrebbe essere tolta. E’ corretta quanto sopra?
Grazie
Condivido.
I requisiti abitativi sostanziali ci sono dato che è sicuramenhte un “rurale abitativo” ma comunque rurale. Tuttavia, ritengo che non avrebbe i requisiti formali. In quanto rurale dovrebbe essere destinato a soggetti legati alla sfera agricola. Sul punto senti il servizio tecnico comunale e vedi l’art. 9, comma 3 del DL n. 557/1993.