Buongiorno, vorrei porre un caso riguardante licenze NCC in Sardegna.
Nel 2022 è stato effettuato tramite portale telematico SUAPE il trasferimento di licenza (autocertificazione a 0 giorni) da un titolare di licenza rilasciata dal nostro Comune e con unità locale nel nostro territorio, il quale, cessata l’attività, ha trasferito la licenza ad un altro professionista nel settore con unità locale presso un altro comune.
Nello specifico sono state presentate tre pratiche SUAPE distinte:
- La prima comunica che il richiedente sta subentrando nella Licenza del Comune per l’attività di NCC in seguito all’acquisizione del ramo d’azienda del precedente titolare;
- La seconda comunica che il richiedente è subentrato nella Licenza del Comune per l’attività di NCC, in seguito all’acquisizione del ramo d’azienda del precedente titolare, e che trasferisce la Licenza su una nuova autovettura, inoltre anticipa che la rimessa verrà trasferita nel territorio di un altro comune;
- La terza ed ultima comunica la cancellazione dell’unità locale presso il nostro Comune poiché verrà trasferita nel territorio di un altro comune e provincia.
In quell’anno il servizio è rimasto temporaneamente scoperto dunque ci siamo resi conto di questo passaggio solo di recente e stiamo cercando il mettere in ordine la situazione.
Dal punto di vista della documentazione da presentare è tutto in regola, sia a livello di legislazione nazionale che da nostro regolamento comunale NCC, ma non abbiamo ancora rilasciato formalmente la licenza con i dati aggiornati poiché abbiamo dei quesiti.
Il titolare di Licenza presso il nostro Comune può avere unità locale in un altro Comune e Provincia? Le licenze rilasciate da noi non dovrebbero essere al servizio del nostro territorio?
Nel nostro regolamento non ci sono clausole a riguardo e non riusciamo a venirne a capo con la normativa vigente.
Al momento il nostro Comune ha due licenze attive:
- La prima ha sede legale in altro comune ma unità locale e deposito mezzi presso il nostro Comune;
- Questa, la seconda, oggetto del quesito, ha sia sede legale che unità locale presso un altro comune e provincia.
È una situazione in regola? Ci sono adempimenti aggiuntivi da fare oltre al rilascio formale della licenza?