Trasparenza studi di fattibilità

Salve a tutti, avrei una domanda "l’amministrazione ha approvato 19 studi di fattibilità,ne pubblica la delibera di approvazione e l’elenco nell’albo pretorio. la delibera di fatto varia l’elenco annuale delle opere pubbliche…devono pubblicare anche gli studi di fattibilità o possono ometterli?(alcuni progetti sono sopra il milione di euro). se non sbaglio, gli studi di fattibilità fanno parte integrante dell’elenco annuale dei lavori, e del piano triennale.nell’elenco annuale per i lavori di importo inferiore ad 1 mln deve essere correlato di studio di fattibilità, mentre per i lavori di importo superiore ad 1 mln deve essere accompagnato da un progetto preliminare. quindi la risposta dovrebbe essere si , gli studi vanno pubblicati in albo pretorio e successivamente in “amministrazione trasparente”…è corretto il mio ragionamento?..oltretutto alla delibera di approvazione non dovrebbe essere allegato lo studio di fattibilità stesso ?..la norma di riferimento è il d.lg 50 ?

L’art. 23 comma 6 del Codice dispone
Il progetto di fattibilità è redatto sulla base dell’avvenuto svolgimento di indagini geologiche, idrogeologiche, idrologiche, idrauliche, geotecniche, sismiche, storiche, paesaggistiche ed urbanistiche, di verifiche relative alla possibilità del riuso del patrimonio immobiliare esistente e della rigenerazione delle aree dismesse, di verifiche preventive dell’interesse archeologico, di studi di fattibilità ambientale e paesaggistica e evidenzia, con apposito adeguato elaborato cartografico, le aree impegnate, le relative eventuali fasce di rispetto e le occorrenti misure di salvaguardia; deve, altresì, ricomprendere le valutazioni ovvero le eventuali diagnosi energetiche dell’opera in progetto, con riferimento al contenimento dei consumi energetici e alle eventuali misure per la produzione e il recupero di energia anche con riferimento all’impatto sul piano economico-finanziario dell’opera; indica, inoltre, le caratteristiche prestazionali, le specifiche funzionali, la descrizione delle misure di compensazioni e di mitigazione dell’impatto ambientale, nonché i limiti di spesa, calcolati secondo le modalità indicate dal decreto di cui al comma 3, dell’infrastruttura da realizzare ad un livello tale da consentire, già in sede di approvazione del progetto medesimo, salvo circostanze imprevedibili, l’individuazione della localizzazione o del tracciato dell’infrastruttura nonché delle opere compensative o di mitigazione dell’impatto ambientale e sociale necessarie.

Gli studi sono preliminari al progetto, non ne costituiscono un allegato obbligatorio anche se ne rappresentano una componente fondamentale.

Ciò detto a mio avviso:

  1. non devono necessariamente essere pubblicati
  2. costituendo una parte della motivazione (PER RELATIONEM) l’amministrazione è tenuta ad darne accesso a richiesta

La soluzione CONSIGLIATA ed in linea con le esigenze di trasparenza e completezza della motivazione è senza dubbio la pubblicazione integrale.

Es: http://www.bassareggiana.it/upload/bassa_reggiana/gestionedocumentale/59_784_2430.pdf

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Questo significa che gli studi di fattibilità che portano al progetto di fattibilità non hanno obbligo di pubblicazione, ma debbono essere disponibili a richiesta, mentre il progetto di fattibilità deve essere pubblicato in quanto presupposto per l’inserimento del lavoro nell’elenco annuale (o triennale) dei lavori o anch’esso è messo a disposizione solo su richiesta?

Questa è la mia lettura.