Cosa si intende nell’art. 175 c 3 lett b del Tuel x stanziamento pari a zero?
#simonechiarelli mi farebbe un esempio pratico?? Grazie
Ciao Liliana, tprovo a risponderti intanto io.
Richiamo la norma che citi:
C.3 Le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve le seguenti variazioni, che possono essere deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno: …b) l’istituzione di tipologie di entrata senza vincolo di destinazione, con stanziamento pari a zero, a seguito di accertamento e riscossione di entrate non previste in bilancio, secondo le modalità disciplinate dal principio applicato della contabilità finanziaria.
Significa che, ad esempio, nel caso in cui all’ente vengano trasferite risorse dallo Stato/Regione oltre il termine massimo del 30 novembre, l’ente potrà sempre fare una variazione di bilancio per contabilizzarle (principio di veridicità del bilancio) entro il 31/12, per cui si creerà un capitolo apposito dove risulterà:
- stanziamento pari a zero perché in origine al momento dell’approvazione del bilancio non sono state stanziate risorse perché non si sapeva che sarebbero state trasferite (non c’era neppure il capitolo)
- variazione pari all’importo trasferito con segno +;
- disponibile pari alla somma algebrica delle prime due voci
Se poi le risorse sono state anche incassate, si contabilizzerà anche la relativa reversale su questo capitolo.
E’ un caso piuttosto frequente sul fine anno.
Spero che sia un po’ più chiaro,
ciao e buono studio
Fiorenza
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