Unità locale - magazzino di attività commerciale

Con la presente vorremmo un parere in merito alla seguente situazione: nel nostro Comune è presente una unità locale adibita a magazzino relativa ad una attività principale di commercio di mobili per la casa ubicata su comune diverso. Chiaramente non abbiamo ricevuto la Scia, ma abbiamo rilevato l’unità locale dalla visura in camera di commercio. Si chiede se per l’attività esercitata nell’unità locale debba essere rispettata la stessa destinazione d’uso per l’attività individuata come principale. Nel caso in cui debba essere la stessa, qualora differisca (e quindi l’attività principale sia commerciale ma l’immobile abbia come destinazione d’uso l’attività artigianale), si chiede se quale comune di ubicazione dell’unità locale possiamo intervenire in qualche modo, considerato che di fatto l’attività è a noi sconosciuta, essendo stata la scia presentata in altro ente.

Per un mero magazzino inaccessibile al pubblico non reputo necessaria la destinazione d’suo commerciale. Il carico urbanistico tipico del commerciale al dettaglio non c’è. E’ sufficiente una destinazione d’uso commerciale all’ingrosso / depositi ma non ne escluderei altre. Da vedere in base alla regolamentazione comunale sull’uso del territorio.
Sono molte le attività sconosciute al SUAP (attività legittime che non passano dal SUAP e attività non legittime). Non è un problema o meglio, può essere un problema ma è un problema generale che si affronta con la presenza sul territorio