Va a mare mentre è in “permesso 104” per assistere la madre disabile: la Cassazione annulla il licenziamento

L’ABUSO DEL DIRITTO NELLE PERMESSI EX LEGGE 104: UN’ANALISI DELLA RECENTE PRONUNCIA DELLA CASSAZIONE

CONTENUTO

La recente ordinanza della Corte di Cassazione (n. 15029/2025) ha suscitato un ampio dibattito riguardo all’uso dei permessi ex Legge 104/1992, che disciplinano il diritto dei lavoratori a fruire di permessi per assistere familiari con disabilità. In questo caso, un lavoratore era stato licenziato per aver utilizzato i permessi per andare al mare, sollevando interrogativi sulla legittimità di tale licenziamento.

La Corte ha stabilito che i permessi ex Legge 104 sono un diritto del lavoratore e non una mera concessione da parte del datore di lavoro. Tuttavia, ha anche chiarito che l’uso improprio di tali permessi può configurare un abuso del diritto, giustificando il licenziamento per giusta causa, qualora si dimostri che i permessi non siano stati utilizzati per l’assistenza effettiva del familiare disabile.

In particolare, la Cassazione ha evidenziato che il datore di lavoro ha l’onere di provare l’abuso, e che la tardività del licenziamento disciplinare può influire sulla sua legittimità. Nel caso in esame, il licenziamento è stato annullato proprio per la tardività della procedura disciplinare, che ha impedito di considerare il comportamento del lavoratore come giustificato.

Inoltre, la normativa prevede controlli da parte dell’INPS per verificare l’uso corretto dei permessi e sanzioni penali o amministrative in caso di uso illecito. È fondamentale, quindi, che i lavoratori siano consapevoli dei diritti e dei doveri legati all’utilizzo dei permessi ex Legge 104.

CONCLUSIONI

La pronuncia della Cassazione chiarisce che i permessi ex Legge 104 sono un diritto sacrosanto, ma il loro uso deve essere conforme alle finalità per cui sono stati concessi. L’abuso di tali permessi può portare a conseguenze gravi, come il licenziamento, ma è necessario che il datore di lavoro dimostri tale abuso in modo chiaro e tempestivo.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è essenziale comprendere che l’uso dei permessi ex Legge 104 deve essere sempre giustificato e documentato. È fondamentale mantenere una condotta etica e rispettosa delle normative vigenti, per evitare sanzioni e garantire la tutela dei propri diritti.

PAROLE CHIAVE

Legge 104, permessi, abuso del diritto, licenziamento, giusta causa, Cassazione, INPS, disabilità.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • Legge 104/1992
  • Ordinanza Cassazione n. 15029/2025
  • Normativa sull’uso dei permessi e controlli da parte dell’INPS.

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