Buongiorno a tutti, preparandomi per la seconda prova scritta ho trovato due determine che mi hanno veramente confuso:
la prima affida “un contratto triennale con fatturazione annuale, per l’importo di 5.000 euro più iva…” senza ricorrere al mepa, perchè sotto i 5.000; ma se il contratto è triennale, non si calcola come valore del contratto tutti e 15.000?
la seconda affida con proc. art. 36 c. 2 un servizio di riscossione TARI per 5 anni per un totale di 2.900.800 euro.
Forse sono io che non ho capito e l’importo dell’appalto (e la scelta della procedura) vanno valutati solo anno per anno?
Vi prego, aiuto, sono nel panico.
Grazie per l’aiuto
l’importo di 5.000 euro più iva è specificato che sia importo annuale?
Sì, certo che è specificato; per la verità l’impegno pluriennale totale è di 24.400 euro, che a casa mia fanno 4 anni, ma quello di cui volevo essere sicura è se si calcola annualmente il valore del contratto, se si calcola per tutti gli anni complessivi, o se si calcola sui 48 mesi come da art. 35 comma 12
Ai fini del VALORE STIMATO e quindi della procedura si sommano tutti gli anni … e può essere che chi ha fatto l’atto abbia sbagliato.
CAPITA SPESSO … infatti per questo non si deve studiare solo e direttamente dagli atti senza avere profonda conoscenza della normativa. Altrimenti si prendono per corretti atti che non lo sono
in caso ci sia l’opzione per un possibile rinnovo, il calcolo del valore stimato va fatto tenendo conto anche degli anni di rinnovo?
e l’impegno di spesa? si fa solo per gli anni dell’affidamento? o si devono impegnare anche gli importi per gli eventuali anni di rinnovo?
Mi è capitato oggi in una prova di atto… 
VALORE STIMATO tiene conto del rinnovo
PRENOTAZIONE DI SPESA solo per il valore a base di gara
IMPEGNO DI SPESA per valore di aggiudicazione
grazie, avevo capito giusto e quindi ho fatto così!