Vendita alcolici in attività di somministrazone alimenti e bevande

Buonasera
devo avviare una attività di somministrazione alimenti e bevande (pizzeria) nella quale ovviamente saranno venduti anche alcolici (birra, ecc.).
Nella compilazione della pratica sul portale del SUAP del mio Comune in provincia di Firenze, per gli alcolici, c’è la possibilità di scegliere fra attivare una “richiesta di licenza fiscale” o presentare una “comunicazione che vale come denuncia di vendita di alcolici”.
La mia domanda è:
Quale delle due opzioni scegliere? Se si spunta “richiesta” la vendita degli alcolici è subordinata al rilascio della licenza mentre con la comunicazione (legata alla SCIA Attività di somministrazione) non occorre attendere. Grazie

Il portale regionale potrebbe essere fatto meglio. Vero è che la normativa in materia di accise è contorta. Sappi che un nuovo esercizio necessita della c.d. “licenza fiscale” che sarà rilasciata dall’ADM. Una lettura contorta della normativa porta a ritenere che occorrano sia la denuncia che la licenza. Se puoi depennare entrambe, fallo. Altrimenti spunterei richiesta di licenza fiscale allegando la scansione di due marche da bollo da 16,00 €. Il SUAP che riceve la pratica girerà la sub-procedura di licenza fiscale all’ADM. L’ADM, dopo qualche giorno, invierà la licenza fiscale al SUAP e il SUAP la girerà a te. Alla fine, quello che conta in ambito di controllo successivo (esempio, arriva la GdF) è farsi trovare con la “licenza fiscale”.

Grazie per la veloce risposta. Saluti