Vendita carburanti tramite autobotte

SUAP ed attività produttive
#1

Buongiorno,
all’interno di un piccolo aeroporto, (privo di un impianto per l’erogazione del carburante) un soggetto vorrebbe avviare vendita di carburante Avio tramite autobotte (che a loro volta si rifornisce al di fuori dell’aviosuperficie).
Fatte salve le incombenze con Vigili del Fuoco, di seguito i dubbi:

  • Si puo’ vendere carburante al di fuori di ipotesi inquadrate in un regolare distributore di carburanti?
  • Dal punto dell’attivita’ di vendita e’ necessario fare una SCIA per vendita di non alimentari?
  • Essendo l’attivita’ svolta al di fuori di locali chiusi, che tipologia di vendita si configura?
    Grazie
#2

Innanzitutto, escludo che nel caso in esame sia applicabile la normativa generica del commercio in sede fissa o su area pubblica…

Il rilascio delle autorizzazioni per gli impianti di distribuzione di carburante, inclusi impianti per aeromobili e per natanti ad uso privato o ad uso pubblico, è normalmente di competenza comunale, ma devi fare riferimento alla tua specifica disciplina regionale.

Ovviamente l’autorizzazione comunale sarà subordinata alle disposizioni degli strumenti urbanistici comunali, alle prescrizioni concernenti la sicurezza in materia di sanità, tutela dell’ambiente e prevenzione degli incendi, nonché alle prescrizioni in materia fiscale.
Ma, come dicevo, devi fare innanzitutto riferimento alla tua specifica disciplina regionale.

#3

Il problema e’ che non esiste un “impianto di distribuzione carburanti” all’interno dell’aeroporto, e proprio per ovviare a tale mancanza il gestore dell’aeroporto stesso ha pensato di fornire il servizio di rifornimento aeromobili tramite lo stazionamento di un’autobotte.
Quindi il dubbio e’ : puo’ il gestore avviare un’attivita’ di vendita carburante all’interno dell’aeroporto senza che esista un impianto carburanti (inteso come insieme di attrezzature quali colonnine e serbatoi)?
Grazie

#4

Questo l’avevo capito.
Alcune discipline regionali prevedono che in determinati casi un impianto di distribuzione di carburanti possa essere costituito anche da apparecchiature mobili. E’ per questo che è indispensabile verificare la disciplina regionale.