Vendita contratti gas e luce porta a porta

Una società è iscritta in camera di commercio come agente di commercio di contratti di fornitura gas, energia elettrica e prodotti telefonici ed ha un contratto di agenzia con la societa XXXX avente ad oggetto l’acquisizioni di proposte contrattuali per la fornitura di gas e/o energia elettrica.

La Polizia locale ha elevato un verbale di contestazione per mancata presentazione della scia di vendita presso il domicilio del consumatore secondo il codice del commercio L.R. TOSCANA 62/2018.

Noi abbiamo dei seri dubbi su questo verbale in quanto la società vende conto terzi servizi e non beni ed inoltre hanno un contratto di agenzia con la società fornitrice di energia e gas.

Volevamo una vostra interpretazione.

Grazie

Sul vecchio forum abbiamo a volte affrontato la questione della vendita di “servizi” o “contenuti” in relazione all’applicazione della normativa sul commercio.

Direi che tutte le volte che manca il bene fisico (merce), non siamo nel campo del commercio al dettaglio. Ad esempio, se vendo un CD con dei contenuti sono un commerciante ma se vendo video o musica sul web fornendo le password per la visione sono un commerciante al dettaglio? Netflix sarebbe un commerciante al dettaglio di film? Dieri di no.

Lo stesso dicasi per i casi in cui un soggetto professionale cerca clienti per concludere contratti di fornitura servizi. Non si rileva il commercio al dettaglio di un bene fisico ma un’attività contrattuale per fornitura di un qualcosa. Per assurdo, allora, tutto dovrebbe essere commercio, anche una polizza auto.

Chi vende contratti è un agente, non un commerciante. Agente di affari ma, più verosimilmente, come nel tuo caso, agente con mandato (con o senza rappresentanza).

A parere mio, il verbale rileva un’attività non esercitata e, quindi, da archiviare